Shinjuku Crossing, 22:47 — fotografia scattata a Tokyo (Giappone), 2018 e stampata nel 2025. Stampa fine art giclée su Ilford Fine Art Textured Silk (25% cotone / 75% alfa-cellulosa), 80 × 60 cm. Edizione limitata: 8 esemplari + 2 P.d.A. (numerata). Firma: autografa su etichetta allegata al certificato di autenticità dell’artista. Inclusi certificato del laboratorio / carta Ilford e documentazione tecnica di stampa. Opera non incorniciata. Imballo professionale in tubo rigido con protezioni; spedizione tramite corriere espresso direttamente dal laboratorio certificato. Tempi di preparazione: 3–5 giorni lavorativi dalla conferma di pagamento. Fotografia realizzata nel maggio 2018 alle 22:47, nel cuore di Shinjuku, davanti all’ingresso di Kabukichō, uno dei distretti notturni più celebri di Tokyo. La lunga esposizione trasforma la folla del sabato sera in un flusso continuo, mentre i taxi tradizionali in primo piano ancorano la scena alla cultura urbana giapponese. L’immagine appartiene al progetto dedicato a Tokyo notturna, sviluppato dall’autore in oltre sette anni di lavoro sul campo. Alessandro Zanoni è un fotografo italiano. La sua ricerca si concentra sull’esplorazione del paesaggio urbano contemporaneo, con particolare attenzione all’architettura, alla notte e ai luoghi sospesi o marginali, dove la città sembra rallentare e rivelare la propria dimensione più silenziosa. Ha documentato la rapida trasformazione della Cina attraverso reportage realizzati a Wuhan, Shanghai, Shenzhen e nelle città fantasma della Mongolia Interna, da cui è nato il libro The Post-War Dream (Urbanautica Institute, 2018). Dal 2018 porta avanti un ampio progetto di lungo periodo su Tokyo, dedicato al paesaggio notturno e alla struttura urbana della metropoli, di prossima pubblicazione per Penisola Edizioni. Oltre al lavoro in Asia orientale, ha fotografato altri paesi della regione e del Medio Oriente — tra cui Corea del Sud, Taiwan, Vietnam e Penisola Arabica — per progetti editoriali e commissioni fotografiche. Parallelamente, torna spesso a indagare i paesaggi della propria terra, immersi nella nebbia della Pianura Padana, in un continuo dialogo tra memoria, percezione e geografia dell’ordinario. Le sue fotografie sono apparse su Domus, Vice, Life Framer, Style Magazine, Divisare e Il Fotografo, e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il Sony World Photography Award, l’International Photography Award, LensCulture, The Independent Photographer e Neutral Density Awards. Ha esposto in Italia e all’estero, tra cui Londra, Parigi, Rotterdam, Hong Kong e New York.