Legatura posteriore al testo in mezza pelle e carta verde. 4 nervi al dorso che presenta titolo, data, autore, e fregi in oro; cuffia superiore un po' consunta. carta di sguardia, [2] carte non numerate, 121, [1], carta di sguardia Il Ciriffo Calvaneo, poema cavalleresco che, composto «ad petitione del Magnifico Lorenzo de’ Medici», come attesta la prima stampa (Firenze 1485 ca.), riprende le vicende del Foucon de Candie e delle Storie nerbonesi di Andrea da Barberino, ma senza risultare a essi sovrapponibile, ha posto seri problemi di attribuzione ai filologi. In questo esemplare troviamo dopo il poema anche "La giostra fatta in fiorenza dal magnifico Lorenzo de' Medici" e le "Epistole di Luca Pulci". Opera ricca di testatine, finalini e capilettera abitati xilografati finemente. Bella marca tipografica giuntina al frontespizio. Ex libris applicato alla carta del registro. Curioso foglietto di carta manoscritto da antica mano con riferimenti di prezzi di un paio di librai dell'epoca. Esemplare in condizioni discrete date le svariate macchie e aloni di gora che vanno e vengono lungo tutto il volume. Carte ancora solide, tutto sommato fruibile e completo.