Su una base di cemento, emblema di solidità e concretezza, si erge un joystick nero, oggetto simbolo di gioco, controllo e illusione. L’opera trasforma un’icona della cultura pop contemporanea in scultura silenziosa, privandola della sua funzione per restituirle un nuovo significato: quello del potere, del desiderio di dominio e della fuga dalla realtà. Nel contrasto tra il cemento statico e la superficie liscia e lucida del joystick emerge una riflessione sul rapporto tra uomo e tecnologia, tra impulso e controllo, tra realtà e simulazione. Un oggetto quotidiano che diventa totem del nostro tempo, memoria tangibile di un’epoca digitale. Tecnica: Resina e polvere di marmo , doratura metallica, basamento in cemento. Misure: 30 x 20 x 10 cm Anno: 2025 Edizione limitata a 100 ex Artista emergente e originale, Louis Dourand si è fatto notare per il suo stile inconfondibile, che fonde street art, pop art e una riflessione acuta sulla cultura di massa. Conosciuto anche per la collaborazione con Santicri, Dourand reinterpreta icone contemporanee con una sensibilità visiva potente e un’estetica fortemente attuale. All'interno delle sue opere compaiono talvolta riferimenti a marchi di eccellenza come Rolex, Louis Vuitton, Lego, Porsche, Cartier o Pokémon, utilizzati come simboli della cultura visiva globale e rielaborati in chiave critica o evocativa. Le sue creazioni dialogano con un pubblico internazionale e sono sempre più richieste da gallerie e collezionisti. reinterpretare l’estetica contemporanea.