José Pedro Croft (1957) - Serigrafia sobre cartão com colagens





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José Pedro Croft – Serigrafia sobre cartão com colagens, firmata a mano e numerata a matita dall’artista, 100 × 70 cm, Portogallo, edizione limitata di 200, periodo 2000–2010, serigrafia e tecnica mista, in ottime condizioni e spedita piatta per i collage.
Descrizione del venditore
José Pedro Croft (1957)
Serigrafia/serigrafia originale di José Pedro Croft, firmata a mano, numerata e datata dall'artista a matita.
Edizione limitata di 200 esemplari
Dimensioni: 100x70cm
Condizione perfetta, mai esposta o incorniciata.
Osservazione: come visibile dalle foto, questa serigrafia su cartoncino ha la particolarità di avere incollaggi, il che non permette che venga inviata arrotolata. Verrà inviata in modo piatto.
Il prezzo di galleria di questa litografia è di € 2.000.
José Pedro Croft è un artista plastico portoghese nato a Porto nel 1957, ha frequentato il corso di Pittura nel 1981 alla Escola Superior de Belas Artes di Lisbona, città in cui risiede sin dall'adolescenza, quando si trasferì con la famiglia dopo una breve esperienza in Galizia. La sua opera ha un riferimento particolare nell'architettura, attraverso l'organizzazione dello spazio formale e del concetto di monumento e la sua deconstruzione. È contemporaneo di Pedro Calapez, Pedro Cabrita Reis e Ana Léon, con i quali ha esposto.
Durante gli anni '80 ha lavorato molto alla scultura in pietra, in bassorilievo e modellazione, essendo molto influenzato da João Cutileiro con cui ha collaborato durante i primi anni di lavoro. Questa sua fase artistica è rimasta strettamente legata all'immagine della morte e della tomba.
Successivamente, iniziò a esplorare una direzione architettonica, dove predomina la scala umana, modellando archi e colonne attraverso l'accumulo di pezzi e scarti industriali.
Negli anni '90, incorpora nelle sue opere pezzi quotidiani, come sedie e tavoli, creando volumi ordinati in modo da produrre memorie e mettendo alla prova stabilità, peso e disposizione. Successivamente introduce lo specchio e la frammentazione di oggetti, creando così una nuova spazialità attraverso la decostruzione.
Il 10 giugno 1992, è stato insignito del grado di Cavaliere dell'Ordine Militare di Sant'Iago della Spada.
Nel corso degli anni, ha conquistato un ruolo importante nel panorama artistico nazionale e internazionale, partecipando a diverse esposizioni internazionali, avendo già realizzato esposizioni personali alla Fundação Calouste Gulbenkian (1994) e una retrospettiva al Centro Cultural di Belém (2002).
È stato uno dei promotori della rivista Arte Opinião (1978-1982).
José Pedro Croft (1957)
Serigrafia/serigrafia originale di José Pedro Croft, firmata a mano, numerata e datata dall'artista a matita.
Edizione limitata di 200 esemplari
Dimensioni: 100x70cm
Condizione perfetta, mai esposta o incorniciata.
Osservazione: come visibile dalle foto, questa serigrafia su cartoncino ha la particolarità di avere incollaggi, il che non permette che venga inviata arrotolata. Verrà inviata in modo piatto.
Il prezzo di galleria di questa litografia è di € 2.000.
José Pedro Croft è un artista plastico portoghese nato a Porto nel 1957, ha frequentato il corso di Pittura nel 1981 alla Escola Superior de Belas Artes di Lisbona, città in cui risiede sin dall'adolescenza, quando si trasferì con la famiglia dopo una breve esperienza in Galizia. La sua opera ha un riferimento particolare nell'architettura, attraverso l'organizzazione dello spazio formale e del concetto di monumento e la sua deconstruzione. È contemporaneo di Pedro Calapez, Pedro Cabrita Reis e Ana Léon, con i quali ha esposto.
Durante gli anni '80 ha lavorato molto alla scultura in pietra, in bassorilievo e modellazione, essendo molto influenzato da João Cutileiro con cui ha collaborato durante i primi anni di lavoro. Questa sua fase artistica è rimasta strettamente legata all'immagine della morte e della tomba.
Successivamente, iniziò a esplorare una direzione architettonica, dove predomina la scala umana, modellando archi e colonne attraverso l'accumulo di pezzi e scarti industriali.
Negli anni '90, incorpora nelle sue opere pezzi quotidiani, come sedie e tavoli, creando volumi ordinati in modo da produrre memorie e mettendo alla prova stabilità, peso e disposizione. Successivamente introduce lo specchio e la frammentazione di oggetti, creando così una nuova spazialità attraverso la decostruzione.
Il 10 giugno 1992, è stato insignito del grado di Cavaliere dell'Ordine Militare di Sant'Iago della Spada.
Nel corso degli anni, ha conquistato un ruolo importante nel panorama artistico nazionale e internazionale, partecipando a diverse esposizioni internazionali, avendo già realizzato esposizioni personali alla Fundação Calouste Gulbenkian (1994) e una retrospettiva al Centro Cultural di Belém (2002).
È stato uno dei promotori della rivista Arte Opinião (1978-1982).

