Romain Veillon, Sylvain Tesson - Green Urbex - Le monde sans nous - 2021






Fondatore e direttore di due fiere del libro francesi; circa 20 anni di esperienza.
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Il fotografo Romain Veillon propone Green Urbex Le monde sans nous con una prefazione poetica di Sylvain Tesson e invita gli offerenti a esplorare luoghi abbandonati e la quieta forza della natura.
Descrizione del venditore
Quest'opera del fotografo Romain Veillon propone un viaggio visivo e poetico attraverso luoghi abbandonati dall’umanità — castelli, fabbriche, scuole, città, luoghi industriali o civili lasciati all’abbandono.
Con la prefazione poetica di Sylvain Tesson, questo bel libro è una meditazione sull'impermanenza.
L'autore esplora cosa diventano questi luoghi, la loro degradazione, il tempo e soprattutto la ripresa della natura — vegetazione, rovine, silenzio, natura che riconquista lo spazio.
Questo approccio si inserisce nella filosofia dell’urbex verde — non solo l’esplorazione delle rovine, ma anche una riflessione ecologica: cosa diventerebbe il mondo se l’Uomo scomparisse? Come si riapproprierebbe la natura dello spazio? Quali tracce rimarrebbero?
Il libro offre una visione impressionante della fragilità delle civiltà umane e della forza della natura.
L'esposizione è strutturata attorno a tre grandi fasi.
All'inizio, l'abbandono — la lenta scomparsa dell'uomo, dei luoghi svuotati dei loro occupanti.
Il putrefarsi si insedia — rovine, degradazioni, usura del tempo, tra muri che si screpolano, oggetti dimenticati, materiali che cadono in decadenza.
La natura riprende il sopravvento — vegetazione che invade, rovine sommerse, edifici dimenticati trasformati in paesaggi selvaggi, memoria fisica dell’assenza.
Numero di pagine: 247
Dimensioni dell'opera: 24,4 x 29,8 x 2,9 cm
Rilegatura: copertina rigida, pulita senza sovraccoperta.
Stato: Eccellente, interno privo di annotazioni e pagine consumate, copertina con alcune tracce minime, leggermente usurata agli angoli.
Vedi le foto di presentazione che fanno parte della descrizione.
Esempio molto bello.
Sera consegnato in un pacco curato, robusto e tracciabile.
Quest'opera del fotografo Romain Veillon propone un viaggio visivo e poetico attraverso luoghi abbandonati dall’umanità — castelli, fabbriche, scuole, città, luoghi industriali o civili lasciati all’abbandono.
Con la prefazione poetica di Sylvain Tesson, questo bel libro è una meditazione sull'impermanenza.
L'autore esplora cosa diventano questi luoghi, la loro degradazione, il tempo e soprattutto la ripresa della natura — vegetazione, rovine, silenzio, natura che riconquista lo spazio.
Questo approccio si inserisce nella filosofia dell’urbex verde — non solo l’esplorazione delle rovine, ma anche una riflessione ecologica: cosa diventerebbe il mondo se l’Uomo scomparisse? Come si riapproprierebbe la natura dello spazio? Quali tracce rimarrebbero?
Il libro offre una visione impressionante della fragilità delle civiltà umane e della forza della natura.
L'esposizione è strutturata attorno a tre grandi fasi.
All'inizio, l'abbandono — la lenta scomparsa dell'uomo, dei luoghi svuotati dei loro occupanti.
Il putrefarsi si insedia — rovine, degradazioni, usura del tempo, tra muri che si screpolano, oggetti dimenticati, materiali che cadono in decadenza.
La natura riprende il sopravvento — vegetazione che invade, rovine sommerse, edifici dimenticati trasformati in paesaggi selvaggi, memoria fisica dell’assenza.
Numero di pagine: 247
Dimensioni dell'opera: 24,4 x 29,8 x 2,9 cm
Rilegatura: copertina rigida, pulita senza sovraccoperta.
Stato: Eccellente, interno privo di annotazioni e pagine consumate, copertina con alcune tracce minime, leggermente usurata agli angoli.
Vedi le foto di presentazione che fanno parte della descrizione.
Esempio molto bello.
Sera consegnato in un pacco curato, robusto e tracciabile.
