Pierre BOULEZ (1925-2016), compositeur et chef d'orchestre - Lettre de Pierre Boulez évoquant la création du Visage Nuptial et l’enregistrement de Polyphonie X - 1951

Lettera di Pierre Boulez indirizzata al compositore e direttore d'orchestra Roger Désormière (1898-1963). 1 p. in-4. Carta uniformemente ingiallita, un angolo mancante senza danno al testo.
Lettera sul tema di due delle sue opere emblematiche: Visage Nuptial e Polyphonie X.
Caro Déso, forse già sai che si sta verificando una catastrofe per il Visage Nuptial. Il secondo copista è appena caduto malato e quindi è impossibile avere il materiale pronto in tempo. Hegel [le edizioni di musica Heugel e Compagnie] ha annullato [...]. Speriamo di poter riprogrammare questo povero Visage in un'altra data, se l'eventualità ti sorride ancora e ti permette di inserirlo in uno dei tuoi programmi. [...] Sai quanto sia difficile trovare copisti per trascrivere le mie partiture. Per questo motivo non siamo riusciti a trovare un sostituto. (Si lamentano, e li capisco, di non riuscire a vivere con le tariffe normali).
Si tratta poi di un'altra delle sue opere celebri in serie, Polyphonie X, creata nel 1951 e suonata nello stesso anno, per la prima volta, al festival di Donaueschingen, sotto la direzione di Hans Rosbaud: «Non ho ancora ascoltato la Polyphonie suonata a Donaueschingen. La registrazione non era ancora presso Heugel. Vi telefonerò al vostro ritorno (il 1° o 2 novembre, credo) affinché ci mettiamo d'accordo su questo e ci vediamo senza preoccupazioni «professionali» per cenare insieme una sera. Ricordo ancora con molto piacere la settimana così piacevole trascorsa a giugno [...]. A presto quindi, e credetemi, sono il primo molto dispiaciuto di dovervi dare questa notizia idiota e sgradevole [...]
Penna a sfera blu su carta velina.