Alessi - Mario Trimarchi - Macchina del caffè - Macchina per espresso - ''Ossidiana'' - Fusione di alluminio. Maniglia e pomello in resina termoplastica.

Consapevole delle capacità narrative di un oggetto, l'architetto siciliano Mario Trimarchi ha progettato questa macchina da caffè espresso 'Ossidiana' nel 2014, vincendo anche il Compasso d’Oro (2016) per questa macchina eccezionale. Come i suoi altri progetti, anche questo si basa su ricordi e frammenti di immagini, raccontati attraverso la forma di un articolo. 'Ossidiana' abbraccia la memoria delle varie facce della tradizionale moka e di quella dell’ossidiana, la pietra vulcanica a cui si ispira. Realizzata in alluminio lucidato, questa moka presenta una serie di lati che ne sottolineano l’ergonomia, permettendole di adattarsi perfettamente alla mano per una facile maneggevolezza nell’apertura e chiusura. La piccola impugnatura a sfera in alluminio, rivestita in resina termoplastica per evitare bruciature, scompare quasi, consentendo alla moka di esprimere tutta la sua potenza visiva. La dimensione ridotta della sfera non ne compromette tuttavia la funzionalità. Posizionata vicino alla maniglia, può essere utilizzata con un solo dito. Il coperchio ha una piccola linguetta interna che raccoglie la condensa quando si apre, facendola scorrere nel contenitore stesso e non lungo la maniglia. In resina termoplastica nera, quest’ultima ha anche una forma sfaccettata che è sia ergonomica che funzionale.

Questa macchina è come nuova e mai utilizzata. Consegnata con l'imballaggio speciale esagonale originale progettato da Mario Trimarchi, che si abbina alla facettatura della caffettiera. Sono inclusi anche i manuali.

Trimarchi sulla realizzazione della macchina 'Ossidiana'.

Ultimamente sono molto interessato alla scultura. Quel tipo di scultura che sottrae materia da un blocco solido per scoprire le forme nascoste al suo interno. Ho iniziato da un volume cilindrico, eliminando uno dopo l’altro gli strati superflui di alluminio, per arrivare a una macchina da caffè che fosse come una scultura architettonica, che si sentisse bene tra le mani mentre veniva svitata. La selce, il materiale dei nostri primi strumenti ancestrali registrati, veniva anch'essa usata in questo modo, per sottrazione, togliendo materia. L’ossidiana suggerisce un nuovo tipo di ergonomia per gli oggetti domestici e la sua forma ci osserva, misteriosa e senza tempo.

Dimensioni: ø cm 8,5 - h cm 17,5 - cl 15 / ø 3¼” - h 7” - 5¼ oz
Capacità: 15,00 cl

Su Mario Trimarchi:
Designer e architetto, crede nel progetto come strumento per diffondere la poesia nel mondo delle cose. Direttore del Master in Design della Domus Academy dal 1990 al 1993, ha fatto parte dell'Olivetti Design Studio, disegnando distributori di contanti e personal computer. Nel 1999 ha fondato FRAGILE, uno studio di identità aziendale che ha diretto insieme a Frida Doveil, progettando marchi e sistemi di comunicazione per Banca Intesa, Cariparma, Coop Italia, Fiera Milano, Gebana, Olivetti, Poltrona Frau e Poste Italiane. Ex docente di Identità Aziendale alla Facoltà di Architettura di Genova, attualmente insegna Brand Design alla Naba e Product Design all'Abadir Academy. Disegna giorno e notte.