A fuoco: all’asta l’obiettivo di un satellite spia sovietico

Milano, 8 novembre 2019 – L’obiettivo, utilizzato durante la guerra Fredda per filmare dallo spazio per attività di spionaggio, sarà messo all'asta sulla piattaforma online per oggetti speciali, Catawiki. L'obiettivo faceva parte di uno dei 30 rari satelliti Yantar-2K Feniks che l'Unione Sovietica aveva lanciato nello spazio tra il 1978 e il 1983, per fotografare luoghi d’interesse. Il Yantar-2K e tutte le parti associate, sono reperti dei momenti più freddi della Guerra Fredda. L’obiettivo ha un diametro di 42 cm e pesa 158 kg – una minima frazione rispetto al satellite da 6 tonnellate. Esso fa parte di tre moduli collimanti, con al centro un diaframma che può essere utilizzato ruotando la manopola rossa.

L'asta per questo affascinante oggetto, del valore stimato di 15.000 euro, sarà lanciata oggi, in onore del 30° anniversario della storica caduta del Muro di Berlino che accade domani 9 novembre. È stato questo il momento storico che ha sollevato la "cortina di ferro" e che ha segnato la fine della Guerra Fredda. L'asta si concluderà il 18 novembre.

Spionaggio attraverso i satelliti 'Phoenix' autodistruttivi 

Lanciati per la prima volta nel 1974, i satelliti Yantar-2K erano un tipo di satellite di ricognizione sovietico usato per recuperare informazioni attraverso fotografie che sarebbero state poi utilizzate per azioni militari. Ogni satellite doveva rimanere in orbita per 30 giorni, dopodiché veniva richiamato indietro per la valutazione dei film fotografici. È interessante notare che lo Yantar era soprannominato Feniks, che significa "fenice", ed era il successore dei satelliti Zenit che potevano rimanere in orbita per soli 8-14 giorni.

Il sistema di telecamere presente all’interno del satellite Feniks si chiamava "Zhemchug-4" e l'obiettivo, che ora è all'asta, apparteneva allo stesso satellite. Secondo gli esperti di storia dello spazio, gli obiettivi avevano una lunghezza focale da circa 3000mm a circa 4000mm, con una risoluzione di 0.5m. Gli obiettivi erano retraibili e avevano una cover che si apriva solo quando la fotocamera scattava la fotografia.

L’esperto di fotografia di Catawiki Ed van Mil: "Siamo davvero orgogliosi che, ancora una volta, un prezioso pezzo di storia si trovi all’asta su Catawiki. Questo obiettivo dello Yantar, come altri reperti del periodo della Guerra Fredda, è un oggetto da collezione molto ricercato ed è passato di mano in mano nel corso degli anni. Non è solo un reperto del passato, ma anche un pezzo di storia importante tanto per la politica quanto per la storia dell'evoluzione tecnologica. È vero che oggi disponiamo di meccanismi molto più avanzati e sofisticati, ma nulla può controbattere il fatto che questo obiettivo ha catturato immagini che hanno modificato la storia del mondo così come lo conosciamo oggi. È qui che risiede l’emozione".