Milano, 15 luglio 2019 – Nulla entusiasma gli amanti della storia più dell’imbattersi in resti fisici del passato. Una rara lettera scritta a mano, ovvero un documento in cui lo scopritore di Tutankhamun Howard Carter, racconta al suo finanziatore Lord Carnarvon di un’area che fu “ripulita”, è stata messa all’asta insieme ad altri documenti su Catawiki, la piattaforma per oggetti rari e unici. Gli appassionati di storia considerano documenti quali la comunicazione via telegramma tra Carter e Carnarvon come importanti reliquie dal periodo d'oro dell'egittologia. Gli esperti interni di Catawiki avevano stimato che il prezzo del documento fosse di circa € 3.500, mentre è stato venduto per circa € 4.600.
Si tratta dell’ultimissimo oggetto di grande importanza storica ad entrare nella lista di oggetti rari e affascinanti all’asta su Catawiki, tra cui hanno figurato anche i capelli di Napoleone e i fossili di mammut dell’era Pleistocene, messi all’asta da Catawiki.
Il valore della storia Peter Reynaers, esperto di lunga data sugli oggetti archeologici di Catawiki dichiara: "Quando si dice: Tut-Anch-Amun si pensa subito ai suoi tesori, che adesso si trovano al Museo Egizio. Ma tenere tra le mani il documento più diretto sul quale il famoso scopritore ha riportato le sue parole vale tanto quanto essere presenti agli scavi. E ciò ti rende – nell’immaginazione – parte della storia dell’umanità. C'è stata una battaglia molto accesa tra gli offerenti. Tutti volevano mettere le mani su questo prezioso pezzo di storia. È la ricca storia di un'opera d'arte a renderla davvero sorprendente, popolare e preziosa. Siamo sempre alla ricerca di storie interessanti che valgano la pena di essere condivise con il mondo. Anche se siamo felici di poter riempire le nostre aste con oggetti rari e speciali, vogliamo essere sicuri che i collezionisti che hanno appena iniziando la loro collezione non vengano dimenticati. Vogliamo dare a tutti l'opportunità di acquistare oggetti a prezzi accessibili e allo stesso tempo di ispirarli a scoprire di più su articoli esclusivi e specializzati".
Howard Carter e Lord Carnarvon Dopo essersi conosciuti nel 1907, Carter e Lord Carnarvon hanno continuato a lavorare insieme per 17 anni. Carnarvon divenne il finanziere per le spedizioni di Carter e, finalmente, nel novembre 1922, Carter realizzò uno dei più importanti ritrovamenti dell'archeologia contemporanea: la tomba di Tutankhamon, il "re ragazzo" d’Egitto e probabilmente il più famoso faraone egiziano. La tomba contenente il corpo mummificato del faraone diciannovenne era praticamente intatta. Oltre alla sua importanza storica, la tomba divenne famosa nella cultura popolare per aver apparentemente portato la maledizione del faraone. La credenza è dovuta alle morti riportate di alcune persone coinvolte nel progetto di scavo, tra cui quello di Lord Carnarvon stesso, che morì dopo cinque mesi dalla scoperta della tomba. La maggior parte dei documenti sopravvissuti sono ora conservati nell'archivio Carter o nel castello di Highclere, sede dei Conti di Carnarvon.