A cura di Anne-Sophie Bigot - esperta di whisky
È ufficiale: il whisky ha superato il valore di altri popolari investimenti, come vino e oro. L’indice dello Scotch whisky rosé, il Rare Whisky Apex 1000, è aumentato del 14% nel 2015, mentre l'indice dell'oro è diminuito del 10% nello stesso periodo. Il mercato del whisky sta crescendo in Europa e in tutto il mondo, raggiungendo all'asta vette mai viste prima. Nel Regno Unito, per esempio, nel 2015 sono state registrate oltre 10 milioni di transazioni, il 25% in più rispetto al 2014. Viste le tante opportunità, l’esperta di whisky di Catawiki, Anne-Sophie Bigot, ci fornisce alcuni suggerimenti per investire sul whisky, per appassionati del settore della vecchia e nuova generazione.
Il valore sta nella rarità
Questa è la regola generale che si deve tenere presente se si sceglie di investire sul whisky. Tuttavia, è altrettanto importante ricordare che, come con qualsiasi altro investimento, le tendenze cambiano ed evolvono: nessun investimento è privo di rischi. Una bottiglia ufficiale ha un valore di vendita superiore rispetto a una bottiglia indipendente, anche se ha le stesse proprietà: marca, anno di distillazione, ecc.
Le bottiglie realizzate da distillerie chiuse sono particolarmente apprezzate dagli investitori. Le distillerie di Port Ellen, Rosebank o Hanyu rientrano tra le “belle addormentate” degli anni 2000. I whisky prodotti lì sono molto popolari perché spesso limitati a poche centinaia di bottiglie. Ad esempio, nel corso del celebre festival musicale “Islay Festival” della Scozia, le bottiglie di Laphroaig o Ardbeg sono andate esaurite in pochi giorni.
Altri marchi storici stanno guadagnando posti di prestigio all'asta: Macallan, Ardbeg, Bowmore, Highland Park, Balvenie e Glenmorangie.
Nuove tendenze
La cultura giapponese del whisky è cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni, attirando più collezionisti e investitori. Le bottiglie da Karuizawa, una distilleria chiusa, si vendono allo stesso prezzo dell'oro: una è stata venduta di recente a Hong Kong per circa € 100.000. Il Paese registra attualmente una scarsa offerta a causa della forte domanda imprevista, particolarmente evidente con le bottiglie “vecchie”. Il Giappone dovrà attendere molti anni prima che una bottiglia di Yamazaki di 18 anni ricompaia sugli scaffali dei negozi.
Anche il Bourbon è nel suo massimo splendore. Particolarmente ricercate, le bottiglie di Pappy Van Winkle stanno superando tutti i record delle aste. Lo scorso novembre, una confezione di 5 bottiglie di varie età ha raggiunto all'asta € 16.000, superando di gran lunga le stime iniziali.
Per quanto riguarda i “whisky a livello internazionale”, ci sono alcune gemme nascoste che attirano l'attenzione e che nel giro di qualche anno potrebbero essere vendute a ottimi prezzi. Si tratta del caso di alcuni prodotti di Taiwan Kavalan, Canadian Crown Royal o Amrut Indian.
Aspetti importanti da verificare
Lo stato generale della bottiglia deve essere garantito. Le etichette e le contro-etichette devono essere leggibili, non strappate, con il minor danno possibile, e non è sempre facile per whisky datati o bottiglie che non sono state conservate nelle condizioni ottimali.
Nel corso del tempo, si verifica un fenomeno di evaporazione per cui piccole quantità di alcool fuoriescono dalla botte. Si chiama “angel share” ed è generalmente del 2% l’anno, ma la percentuale potrebbe essere più alta con climi caldi. Anche se questo è normale, bisogna assicurarsi che il livello della bottiglia non sia stranamente basso. Inoltre non ci stancheremo mai di ripeterlo: mai comprare una bottiglia che sia stata già aperta. Il valore del whisky precipita drasticamente nel momento in cui il sigillo si rompe.
Infine, tutte le informazioni sulle etichette sono indicatori e garanzie di qualità dell'acquisto di una bottiglia. Descrivono nel dettaglio le date di distillazione e imbottigliamento, la capacità, il grado, il tipo di botti usate per l'invecchiamento e il numero di lotto. Per le bottiglie più prestigiose, non esitare a fare ricerche e a chiedere il parere di un esperto.
Dove acquistare
Esistono due modi principali per investire sul whisky. Il primo, il più ovvio, è quello di recarsi presso un’enoteca o un rivenditore di fiducia. L’altro è attraverso le aste. Sui siti di aste troverai i migliori tesori e le offerte per acquirente e venditore. Su Catawiki vengono messe all'asta ogni settimana
più di 300 bottiglie di whisky, tra cui rarità che delizieranno investitori, collezionisti e intenditori.
Il rischio più grande nell'acquistare del whisky è essere vittime di una truffa. Per ovviare a questo problema, ogni bottiglia all'asta sul sito Catawiki è soggetta a una valutazione di un esperto venditore, che ne garantisce l'autenticità. Per vedere quali whisky sono stati selezionati da Anne-Sophie e il suo team questa settimana, visita le aste di whisky di Catawiki.