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L'artista Nathan James approccia ogni idea in maniera diversa, risultando in imprevedibili quadri con una varietà di stili. La sua serie "Pleasure Island" ricorda la Pop-Art, mentre "Dark Matter" e "Creep Show" hanno vibrazioni più inquietanti e surreali. Egli usa Catawiki per vendere alcuni dei suoi quadri, motivo per cui abbiamo avuto l'onore di intervistare questo giovane interessante talento!
"Mi accorgo che attingo costantemente alle cose della mia giovinezza. Sono cresciuto in una città che ha subìto il declino economico dopo che l'industria siderurgica è crollata."
Prima di tutto, ci sono progetti a cui stai lavorando attualmente di cui
vorresti raccontarci qualcosa?
Attualmente sto continuando a sviluppare una nuova serie di lavori che
mette insieme tutte le tecniche e i processi che ho sviluppato nel corso degli
ultimi anni. Ho già parlato con una grande galleria di Los Angeles per fare una
mostra personale lì. Per ora ne abbiamo solo parlato, quindi non posso dire
molto ancora. Si parla anche di lavorare con qualcuno a Parigi. Sarebbe un
grande passo avanti in entrambi i casi.

Nathan James - Mother's Little Helper (2015)
Il tuo stile sembra cambiare ogni serie di dipinti che realizzi. Perché?
Me l'hanno già chiesto tante volte e, onestamente, amo semplicemente
dipingere. Prendo un'idea che voglio sviluppare e parto da lì. Sono sempre in
fase di apprendimento e di evoluzione. Il mercato dell'arte contemporanea vuole
giovani artisti per producano una serie di dipinti a cui appioppare un marchio,
cosa che non mi ha mai affascinato. Capisco che le gallerie abbiano dei clienti
che acquisteranno la maggior parte dei lavori di un determinato artista, per
questo hanno bisogno di sapere cosa aspettarsi. Ma quel modello non ha mai
funzionato bene con me e io non sono affatto interessato a fare quel genere di
lavoro.
"Ho avuto un'esperienza molto positiva con Catawiki e penso che potrebbe essere una bella tecnologia dirompente".
Cos'è che ti ispira?
Mi accorgo che attingo costantemente alle cose della mia giovinezza. Sono
cresciuto in una città che ha subìto il declino economico dopo che l'industria
siderurgica è crollata. Adesso è abbastanza imborghesita, ma è stato fantastico
crescere lì. Un sacco di personaggi folli e fabbriche abbandonate da esplorare.
Mi piace anche ascoltare i video di youtube sulle teorie cospirazioniste. Più
sono strani, meglio è. La teoria della simulazione e la roba dei rettiliani
sono le mie favorite. Tutto ciò si fa inevitabilmente strada nel mio lavoro. Lo
si può trovare se si guarda da vicino.

Nathan James - Let The TV Teach You (2015)
Pensi che piattaforme come Catawiki aiutino a rendere il vostro lavoro
accessibile ad un pubblico più vasto?
Sicuramente sì. Credo che diano alla gente la possibilità di connettersi
con gli artisti, direttamente con il loro lavoro. Ho avuto un'esperienza molto
positiva con Catawiki e penso che potrebbe essere una bella tecnologia
dirompente. Non esagero quando dico che si può immaginare di fare al mondo
dell'arte quello che hanno fatto Uber e Air B&B nei loro rispettivi
settori.
Se per una giornata potessi uscire con qualcuno, vivo o morto, chi sarebbe
e perché?
Potrebbe non essere una cosa molto popolare da dire in questo momento, ma
penso che sarebbe assolutamente affascinante trascorrere una giornata con
Donald Trump. Mi piacerebbe un posto in prima fila in quel circo. Chi lo sa
cosa succederebbe?!

Nathan James - Road Warrior (2016)
Cosa senti che è il tuo lavoro da artista?
Credo che la mia responsabilità principale come artista è essere fedele
alla mia visione. La pittura è l'unico modo in cui sia mai stato in grado di
esprimermi e di comprendere il mio mondo. Ogni volta che sono dovuto scendere a
compromessi per soddisfare delle aspettative o delle scadenze sono sempre stato
insoddisfatto del risultato.
C'è una serie o un pezzo di cui vai particolarmente fiero?
In questo momento sto lavorando su alcuni pezzi più piccoli che hanno una
specie di Sesame Street economicamente depressa nella loro estetica. Ho fatto
un paio di colpi negli ultimi anni che per me si sono sempre contraddistinti.
Mi sto concentrando su questo ora. Anche i miei quadri “Creep show” e la serie
dei "senza volto". Mi piace il raccapricciante, roba demenziale con
un tocco di umorismo.

Nathan James - Good Ol' Boy (2015)
C'è qualcosa che vorresti lasciar detto ai nostri lettori?
Mi piacerebbe ringraziare di cuore coloro che hanno sostenuto il mio
lavoro.
Se volete vedere più lavori di Nathan James, tenete d'occhio il suo profilo. Potreste anche voler controllare la nostra asta settimanale di StreetArt/Arte Urbana Internazionale.