Scritto da Beulah | 13 giugno 2019
M.C. Le tasselature di M.C. Escher sono immediatamente riconoscibili e continuano ad essere utilizzate ovunque, dai grandi successi hollywoodiani alle progettazioni di stazioni ferroviarie innovative. In confronto, le sue stampe ispirate alla natura tendono ad essere trascurate, nonostante rappresentino un passo importante nello sviluppo di Escher come artista Alcune delle stampe ispirate alla natura realizzate da Escher sono all’asta, perciò abbiamo parlato con l’esperto di arte Michiel Vliegenthart per capire cosa rende queste opere così speciali.
«Più ti immergi nel lavoro sbalorditivo di M.C. Escher, più questo diventa affascinante e allo stesso tempo enigmatico», spiega Michiel. «Oltre ad essere estremamente geniale, è anche senza tempo e completamente unico, caratteristiche che non si trovano facilmente in nessun altro artista. Seguire il suo viaggio artistico è davvero interessante.»
Origini
Il percorso artistico di Escher si intensificò durante i suoi viaggi in Italia, dove trascorse alcuni degli anni più felici e creativi della sua vita. Dopo un’infanzia afflitta da vari disturbi e una gioventù passata a riprendersi da numerose malattie, il clima caldo e i bellissimi paesaggi italiani incoraggiarono Escher ad esplorare il mondo naturale.
La flora e la fauna italiane affascinarono Escher, che per tutta la vita ritornò alle foglie, agli insetti e persino ai licheni che aveva osservato durante il suo viaggio in Toscana. Non sorprende che, essendo un artista così preciso, quasi ossessivo, Escher si interessò presto ai modelli ripetitivi che così spesso compaiono nel mondo naturale, come testimoniano le linoleografie, ad esempio Rippled Surface.
Maurits Cornelis Escher - Rippled Surface (Bool 367)
I viaggi di Escher lo portarono anche in Spagna, in particolare nelle regioni di Toledo e Granada. L’architettura moresca e i giardini islamici che Escher incontrò in Alhambra consolideranno il suo interesse per la tassellazione. Caratteristiche distintive del design islamico sono l’intreccio geometrico e l’uso del mosaico, influenze che Escher adottò rapidamente per il proprio lavoro.
Eredità
Proprio come la natura è piena di motivi quasi identici ma comunque unici (immaginate le singole composizioni di un fiocco di neve o di un’impronta digitale), le stampe ispirate alla natura di Escher presentano tutte sottili variazioni. Michiel spiega:
«Il cielo [in molte stampe] è di diversi toni di colore. Il colore dell’inchiostro e la pressione applicata da Escher con il suo cucchiaio, mentre produceva una stampa dopo l’altra, risultavano senza dubbio in sottili ed uniche variazioni di colore per ogni stampa. Le stampe sono destinate ad essere identiche, ma ci sono sempre leggere differenze nelle stampe di Escher a causa della cura con cui esercitava pressione con il suo cucchiaino.»
Un regalo di Escher a J.M. Prange, stampato su carta giapponese
Escher portò con sé questo amore per la natura per tutta la vita, il che è particolarmente evidente nel suo lavoro finale. Snakes, ad esempio, è una stampa con matrice in legno di cerchi che si incrociano, intrecciati con tre serpenti che sembrano non avere fine. Nell’Islam il verde è associato al paradiso ed è spesso usato nelle opere d’arte islamiche. L’uso del verde da parte di Escher e i cerchi intrecciati ricordano chiaramente l’architettura dell’Alhambra, rendendo al contempo omaggio al significato cristiano dei giardini e dei serpenti.
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M.C. Escher nasce a Leeuwarden 121 anni fa il 17 giugno. In onore del suo compleanno, i nostri esperti di arte classica hanno curato una speciale asta.
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