Scritto da Callum Booth | 22 settembre 2023
Un diamante, come si suol dire, è per sempre.
Che si tratti di regali, ricordi o cimeli di famiglia, i diamanti continuano ad ammaliare il mondo intero. Anche se il fascino dei diamanti è rimasto costante negli ultimi anni, però, non si può dire lo stesso del mercato di queste pietre preziose: sono ancora considerate tra i più grandi status symbol della società, ma il modo in cui vengono prodotte ha subito un cambiamento radicale, grazie alla crescente diffusione dei diamanti coltivati in laboratorio.
Questa tendenza permette a chiunque voglia acquistare una di queste pietre preziose di avere ora più opzioni, ma qual è il tipo di diamante giusto per te? Dovresti optare per un diamante naturale o uno coltivato in laboratorio? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambi? Prendere questa decisione può sembrare un’ardua impresa, ma per fortuna ci siamo qui noi per semplificarti le cose. Prima di arrivare al punto, però...
Qual è la differenza tra diamanti coltivati in laboratorio e diamanti naturali?
In parole povere, i diamanti naturali sono pietre preziose estratte dalla terra. Per formarsi hanno bisogno di miliardi di anni, in cui il carbonio viene sottoposto ad alti livelli di pressione e calore. Nel momento in cui i diamanti naturali vengono scoperti vicino alla superficie terrestre, vengono estratti, lavorati e possono essere utilizzati per diversi scopi, dalla gioielleria agli utensili. I diamanti coltivati in laboratorio, invece, sono diversi. Come suggerisce il nome, infatti, vengono creati dall’uomo in un laboratorio.
Nella maggior parte dei casi, gli scienziati imitano in un ambiente controllato le condizioni naturali in cui si formano i diamanti, in particolare elevate quantità di pressione e calore. È un metodo straordinariamente efficace: all’occhio umano non c’è alcuna differenza visiva tra i diamanti coltivati in laboratorio e quelli naturali, nemmeno sotto una lente d’ingrandimento. Le forme finali dei diamanti coltivati in laboratorio e di quelli naturali sono identiche. Solo utilizzando attrezzature altamente specializzate è possibile individuare eventuali differenze.
Tenendo a mente queste premesse, confrontiamo i pro e i contro di diamanti coltivati in laboratorio e diamanti naturali.
Quali diamanti costano di più?
I diamanti coltivati in laboratorio hanno generalmente un prezzo inferiore a quello dei diamanti naturali. È difficile fornire cifre precise in merito, ma diverse fonti suggeriscono che i diamanti prodotti dall’uomo sono fra il 30% e il 90% più economici di quelli naturali. È una bella cifra. La differenza di prezzo tra i diamanti coltivati in laboratorio e quelli naturali continuerà probabilmente a crescere. Quando la tecnologia è stata creata per la prima volta, la produzione di diamanti coltivati in laboratorio era più costosa rispetto alla varietà estratta, ma con l’avanzare dei processi produttivi è diventato sempre più economico creare pietre preziose in laboratorio. Possiamo prevedere che, con il continuo miglioramento degli strumenti e delle tecnologie, i diamanti coltivati in laboratorio diventeranno ancor più economicamente vantaggiosi.
L’estrazione mineraria, invece, richiederà sempre un certo esborso, poiché è un processo che comporta investimenti in esplorazione, forza lavoro e macchinari pesanti. I costi potrebbero diminuire, ma probabilmente non raggiungeranno mai quelli della produzione di pietre preziose in laboratorio. Quindi, a differenza del passato, nel mondo dei diamanti ci sono ora opportunità per tutte le tasche. Che si tratti di pietre coltivate in laboratorio o naturali, ci sono più possibilità che mai di trovare qualcosa che sia bello, ti renda felice e rientri nel tuo budget.
Qual è il tipo di diamante migliore da rivendere?
La vita ha uno strano modo di sorprenderci. Forse non hai intenzione di vendere i tuoi diamanti o gioielli, ma il futuro è una creatura misteriosa e non si può mai sapere con certezza cosa ci aspetta dietro l’angolo. Quindi, cosa accadrebbe se volessi recuperare parte del tuo investimento e vendere i tuoi diamanti? Beh, la situazione non è delle migliori per i diamanti coltivati in laboratorio: non hanno un gran valore di rivendita. Su Catawiki, ai venditori è concesso proporre gioielli di seconda mano con diamanti coltivati in laboratorio, ma gli esperti non possono fornire una stima del prezzo.
Le prospettive sono più rosee per i diamanti naturali, poiché si stima che conservino circa il 50% del loro valore d’acquisto. I diamanti naturali sono una scommessa più sicura se sei una persona cauta nei grandi acquisti oppure se desideri qualcosa il cui valore possa durare per generazioni.
Un raro orologio Cartier del 1925 circa, con 22 diamanti incastonati. Nel 2017 è stato messo all'asta su Catawiki
È più moralmente responsabile scegliere un diamante coltivato in laboratorio e un diamante naturale?
I diamanti naturali hanno avuto una storia tormentata. Per fortuna, però, l’industria è migliorata molto negli ultimi 20 anni. Con l’avvento del Kimberley Process Certification Scheme puoi avere una discreta certezza che l’acquisto di un diamante naturale sia molto più etica che in passato.
E se ancora non bastasse? Allora potrebbe valere la pena di considerare i diamanti coltivati in laboratorio. Poiché sono letteralmente prodotti in laboratorio, puoi avere la certezza che sono stati creati nel modo più sostenibile. L’industria dei diamanti ha fatto passi da gigante in termini di sensibilizzazione negli ultimi decenni, ma l’ascesa dei diamanti coltivati in laboratorio consente di avere a disposizione opzioni ancor più etiche.
Quale tipo di diamante è più prestigioso?
C’è un motivo per cui ancora oggi si parla di diamanti: l’umanità continua a considerarli oggetti di grande valore. Sono uno status symbol, qualcosa che parla di gusto raffinato e ricchezza. Tuttavia, sebbene un diamante naturale e un diamante coltivato in laboratorio sembrino identici, il modo in cui sono effettivamente fatti non lo è. Per molti, questo aspetto riveste una grande importanza. Quando acquisti un diamante naturale, acquisti una meraviglia geologica, un miracolo materiale che ha richiesto miliardi di anni per formarsi. È unico e intrinsecamente legato al pianeta.
Questo fattore ha un peso emotivo diverso, se dall’altra parte pensiamo a qualcosa realizzato in laboratorio. Potrebbe non essere logico, ma gli esseri umani non sempre lo sono. A volte è una questione di sensazioni e, a molti, i diamanti naturali sembrano più autentici e genuini. Detto questo, i diamanti coltivati in laboratorio sono anche un simbolo dell’ingegno umano, dell’incredibile capacità della nostra specie di creare qualcosa che, in precedenza, sarebbe stato inimmaginabile.
Agli occhi di tanti, i diamanti coltivati in laboratorio hanno lo stesso fascino di quelli naturali, quindi il loro prestigio dipende semplicemente, in un certo senso, dal punto di vista da cui osservi la questione. Entrambi, in ogni caso, sono un simbolo eterno di eleganza.
L'Hope Diamond è uno dei diamanti naturali più costosi al mondo. Foto di Julian Fong
Qual è il diamante più bello esteticamente?
Come abbiamo già detto, i diamanti coltivati in laboratorio e i diamanti naturali sono entrambi splendidi! Per noi questo è un pareggio.
In definitiva, non c’è una scelta giusta o sbagliata quando si tratta di decidere tra diamanti coltivati in laboratorio e diamanti naturali: è tutta questione di preferenze personali e di ciò che stai cercando nello specifico. I diamanti coltivati in laboratorio sono esteticamente straordinari quanto i diamanti naturali, ma presentano una serie di vantaggi intrinseci: un costo inferiore e, potenzialmente, una maggiore attenzione alla sostenibilità. D’altra parte, anche i diamanti naturali hanno i loro pregi: un alto valore di rivendita e un livello di prestigio che le pietre artificiali non possono eguagliare. In ogni caso, qualunque sia il diamante che sceglierai, sarà un vero tesoro.
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