Spettacolare e rara antica campana di origini fiorentine in bronzo molto antico con patina del tempo originale e batacchio interno assolutamente coevo alla campana ed autentico. L'oggetto è in bronzo pieno e molto pesante. Immagini molto dettagliate da osservare attentamente in quanto descrivono i dettagli dell'opera e parte di questa descrizione. Dettagli minuziosi ed simbolici del cristianesimo. Le lettere IHS sono le iniziali latine della dicitura “Gesù Salvatore degli uomini” (lesus Hominum Salvator). Si tratta di un'esplicitazione del senso ebraico di “Ieshua”., spesso stilizzato con una croce nella H, è un nomen sacrum che fin dal Medioevo ha un uso amplissimo nell'arte figurativa della Chiesa cattolica come Cristogramma. Bernardino nutriva una grande devozione per il Santo Nome di Gesù, e ideò un monogramma per questo: IHS. Si osservano anche dei gigli in rilievo , Nella religione cristiana, il giglio era simbolo della purezza della vergine Maria e ancora oggi rappresenta purezza e castità. Secondo altre interpretazioni il giglio bianco è anche il fiore di San Giuseppe. Per la bibbia, il giglio era associato a Eva ma anche al popolo di Israele. L'oggetto e in eccelenti condiziini. Il rilievo è molto raffinato e ha una bella patina che se pulita e lucidata questo bronzo acquista una brillantezza esplicativa della qualità dei materiali. Def. Oggetto raro.