Opera celebre di Salvator Rosa, "la caduta dei giganti" realizzata a metà '600 con tecnica mista acquaforte e bulino. Opera di grandi dimensioni, 70 x 50,5 cm. secondo stato di due con dedica a Horatio Quaranta. Tiratura coeva su carta vergata e filigranata; filigrana "fiore di giglio in doppio cerchio su lettera B". Buone condizioni di conservazione, dopo restauro, (presente una lacuna sul margine superiore in corrispondenza del cielo, restaurata e ritoccata cromaticamente e graficamente, e piccoli strappi restaurati lungo i margini). Il soggetto è derivato dalle ‘Metamorfosi’ di Ovidio e narra la rovinosa caduta dei giganti che, saliti sull’Olimpo, hanno provocato l’ira di Giove. L’acquaforte è stata concepita affinché un eventuale committente finanziasse un grande dipinto con lo stesso soggetto. Il progetto è risultato vano e il dipinto non fu mai realizzato, benché l’iscrizione in basso rechi la parola ‘pinxit’. Bibliografia: (g. bozzolato, le incisioni di salvator rosa, n 95, 1973; o. theodoli, salvator rosa, acqueforti, n 115, 1992) #artmasterpieceQ2