83488491

Plus disponible
Paolo Fresu (1950) - La Vergine
Offres terminées
Il y a 1 semaine

Paolo Fresu (1950) - La Vergine

Autore : Paolo Fresu Tecnica : Serigrafia e collage di stoffa su foglio Dimensione : Cm 50 x 35 Titolo : " La Vergine " Esemplare : 191 / 200 Opera certificata in cornice Il pittore Paolo Fresu nasce ad Asti il 13 Novembre 1950, dove tuttora vive e ha sede il suo atelier. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Artistico di Torino, frequenta l’Accademia Albertina per poi interrompere gli studi e dedicarsi unicamente alla scenografia teatrale, cinematografica e televisiva: Come e perché crollò il Colosseo di Luigi De Filippo – Napoli 1981; Grunt di Giorgio Faletti e Andy Luotto – Roma 1982; Fantastico 90, RAI 1 – Roma 1990. Con il Gruppo Teatro Asti idea scene e costumi per Il malato immaginario e Il Mercante di Venezia. Collabora inoltre in qualità di illustratore nel campo editoriale e pubblicitario. Nel 1992 realizza il manifesto e la scultura – premio della rassegna teatrale Astiteatro 14. Tre anni dopo dà vita a un grande pannello in esposizione permanente presso l’atrio della stazione ferroviaria della sua città natale, in occasione del novecentenario della fondazione del Comune. Nel 1997 dipinge i due drappi del Palio di Asti, uno dei quali è oggi conservato nella Collegiata di San Secondo. Dagli anni 70 fino ai nostri giorni l’artista ha collezionato un corposo numero di mostre personali e collettive in tutta Italia di cui si annoverano le recenti antologiche al Foyer del Teatro Alfieri ad Asti nel 1992 e nell’Antico Battistero di San Pietro nel 1997. Altre due personali hanno luogo ad Alessandria, presso l’ex Convento di San Francesco nel 2000 e al Teatro di Moncalvo nel 2001. Segue nel marzo 2003 una mostra curata da Marida Faussone in Acqui Terme (Palazzo Robellini) dal titolo Lo specchio di Tersicore, ispirata alla danza. Nello stesso anno ha luogo ad Albissola marina presso la Galleria Il Bostrico una mostra personale, sunto del mondo fiabesco, ironico e surreale di Fresu. La sua produzione artistica giovanile è caratterizzata da una vivace sensibilità alle tendenze espressionistiche europee, che lo portano a sperimentare l’uso di diversi materiali, cromie e sostanze pittoriche. Negli anni 70-80 si avvale dell’uso della china e del pastello per poi affidarsi al collage e agli assemblaggi polimaterici d’influenza surreale. Le opere uniche e le serigrafie di Fresu cominciano ad essere impreziosite da inserti di tessuti e carte pregiate. Nei quadri di Paolo Fresu i soggetti privilegiati diventano re, regine, burattini, pinocchi, generali, prelati e originali interpretazioni di famose figure storiche; un ricco e ironico repertorio di personaggi che incarnano l’allegoria della vita degli uomini. In qualità di protagonisti di un mondo a metà tra il reale e l’immaginario, le creazioni di Fresu

83488491

Plus disponible
Paolo Fresu (1950) - La Vergine

Paolo Fresu (1950) - La Vergine

Autore : Paolo Fresu
Tecnica : Serigrafia e collage di stoffa su foglio
Dimensione : Cm 50 x 35
Titolo : " La Vergine "
Esemplare : 191 / 200
Opera certificata in cornice


Il pittore Paolo Fresu nasce ad Asti il 13 Novembre 1950, dove tuttora vive e ha sede il suo atelier. Dopo aver conseguito il diploma presso il Liceo Artistico di Torino, frequenta l’Accademia Albertina per poi interrompere gli studi e dedicarsi unicamente alla scenografia teatrale, cinematografica e televisiva: Come e perché crollò il Colosseo di Luigi De Filippo – Napoli 1981; Grunt di Giorgio Faletti e Andy Luotto – Roma 1982; Fantastico 90, RAI 1 – Roma 1990. Con il Gruppo Teatro Asti idea scene e costumi per Il malato immaginario e Il Mercante di Venezia. Collabora inoltre in qualità di illustratore nel campo editoriale e pubblicitario. Nel 1992 realizza il manifesto e la scultura – premio della rassegna teatrale Astiteatro 14. Tre anni dopo dà vita a un grande pannello in esposizione permanente presso l’atrio della stazione ferroviaria della sua città natale, in occasione del novecentenario della fondazione del Comune. Nel 1997 dipinge i due drappi del Palio di Asti, uno dei quali è oggi conservato nella Collegiata di San Secondo. Dagli anni 70 fino ai nostri giorni l’artista ha collezionato un corposo numero di mostre personali e collettive in tutta Italia di cui si annoverano le recenti antologiche al Foyer del Teatro Alfieri ad Asti nel 1992 e nell’Antico Battistero di San Pietro nel 1997.

Altre due personali hanno luogo ad Alessandria, presso l’ex Convento di San Francesco nel 2000 e al Teatro di Moncalvo nel 2001. Segue nel marzo 2003 una mostra curata da Marida Faussone in Acqui Terme (Palazzo Robellini) dal titolo Lo specchio di Tersicore, ispirata alla danza. Nello stesso anno ha luogo ad Albissola marina presso la Galleria Il Bostrico una mostra personale, sunto del mondo fiabesco, ironico e surreale di Fresu. La sua produzione artistica giovanile è caratterizzata da una vivace sensibilità alle tendenze espressionistiche europee, che lo portano a sperimentare l’uso di diversi materiali, cromie e sostanze pittoriche. Negli anni 70-80 si avvale dell’uso della china e del pastello per poi affidarsi al collage e agli assemblaggi polimaterici d’influenza surreale. Le opere uniche e le serigrafie di Fresu cominciano ad essere impreziosite da inserti di tessuti e carte pregiate. Nei quadri di Paolo Fresu i soggetti privilegiati diventano re, regine, burattini, pinocchi, generali, prelati e originali interpretazioni di famose figure storiche; un ricco e ironico repertorio di personaggi che incarnano l’allegoria della vita degli uomini. In qualità di protagonisti di un mondo a metà tra il reale e l’immaginario, le creazioni di Fresu

Définir une alerte de recherche
Définissez une alerte de recherche pour être informé lorsque de nouveaux objets correspondant à votre recherche sont disponibles.

Cet objet a été présenté dans

                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    

Comment acheter sur Catawiki ?

En savoir plus sur notre Protection des acheteurs

      1. Découvrez des objets d’exception

      Découvrez des milliers d'objets d'exception sélectionnés par nos experts. Consultez les photos, les informations détaillées et la valeur estimée de chaque objet d'exception. 

      2. Faites la meilleure offre

      Trouvez l’objet de vos rêves et faites l’offre la plus élevée. Vous pouvez suivre la vente jusqu'à sa clôture ou laisser notre système faire les offres à votre place. Il vous suffit de fixer une enchère maximale correspondant au montant que vous souhaitez payer. 

      3. Effectuez un paiement sécurisé

      Réglez votre objet d'exception et nous garderons votre paiement en toute sécurité jusqu’à ce que vous ayez bien reçu votre objet d’exception. Toutes les transactions sont effectuées par un système de paiement de confiance. 

Vous souhaitez vendre un objet similaire ?

Que vous débutiez dans les ventes en ligne ou que vous soyez vendeur professionnel, nous pouvons vous aider à gagner plus d'argent pour vos objets d'exception.

Vendez votre objet