“Architecture Hydraulique, ou l’art de conduir, d’elever et de menager les eaux pour les diferens besoins de la vie Premiere partie - Architecture Hydraulique Second Partie, qui comprend l’art de diriger les eaux - A Paris chez Charles Jombert – MDCCXXXVII – MDCCXXXIX – MDCCL – MDCLIII « Prima edizione di questa importante opera del Belidor il cui scopo va oltre il titolo in quanto copre tutti gli impieghi e settori dell’ingegneria meccanica e civile. La prima parte è dedicata ai principi della meccanica e dell’idraulica, alla descrizione dei diversi tipi di mulini e pompe, all’analisi della macchina idraulica del Ponte Notre Dame di Parigi, ai mezzi di distribuzione dell’acqua alle fontane, ai giardini ecc. La seconda parte è dedicata agli studi preliminari dell’opera ed a casi concreti quali: 1 – La storia di Dunkerque e le sue origini sino al 1712 e, soprattutto, l’uso delle chiuse con studi sulle macchine impiegate per piantare palizzate, zattere, bacini, ferramenta per chiuse e loro argani per l’utilizzo delle stesse. 2 – Descrizione dei porti più famosi e della loro costruzione, Cherbourg, Bajonne, Dunkerque, Menin, Tolone ecc. 3 – Utilizzo delle acque in caso di guerra e per le operazioni militari. 4 – Creazione di canali di irrigazione e per la navigazione. Il tutto con n. 219 bellissime tavole ingegneristiche raffiguranti i soggetti sopra descritti. Legatura dei quattro volumi in piena pelle marmorizzata, dorso a 5 nervi con scomparti a doppio filetto dorato, motivi floreali, titolo e numero dorati, sguardie marmorizzate e contorni tinti in rosso, ex libris “MICHEL CAIL” all’interno della sguardia anteriore. I due ultimi tomi sono leggermente diversi al dorso dai primi due. Esemplari in buone condizioni con piccole abrasioni e leggere sfregature alle copertine ed al dorso dovute all’uso. Frontespizi dei tomi 1 e 4 con veduta a piena pagina incisa da Rigaud, titolo dei 4 tomi in rosso e nero con vignette calcografiche ai tomi 2, 3 e 4 incise da Souberayn e Cochin, timbro di possesso ad inchiostro “LE BRUN Architecte - LUNEVILLE” – n. 231, dedica agli accademici al primo tomo con vignetta calcografica incisa da Souberayn e dedica al Duca d’Argenson al terzo tomo con vignetta calcografica incisa da Aveline, vignette calcografiche all’inizio dei singoli libri dei 4 tomi, capilettera e finalini xilografici, n. 219 tavole più volte ripiegate incise in rame ed impresse quasi totalmente su carta vergata filigranata da vari incisori (Bailleul, Herisset, Dheulland, Lucas, Aveline ecc,), testo su singola colonna con pagine in buono stato dei quattro tomi salvo piccole macchie di ossido; al tomo primo sono presenti gore alle prime sei pagine dopo il frontespizio e dalle pagine da 405 a 412. Complessive pagine 1733 Spedizione assicurata con costi per destino Continente.