Raro e vecchio tassametro Argo prodotto in Italia dalla E. Panzeri S.A. di Como risalente al 1920. I tassametri meccanici "Argo" di brevetto tedesca sono stati prodotti in tutto il mondo nel periodo 1920 - 1970. I tassametri hanno reso popolari i taxi motorizzati poiché hanno eliminato l'umiliante necessità di negoziare la tariffa con l'autista di un taxi trainato da cavalli. In Italia il tassametro venne impiegato per la prima volta nel dicembre 1906, a titolo sperimentale, sulle carrozze dell'azienda francese Lafleur, concessionaria del servizio pubblico a Torino. Nell'agosto dell'anno successivo, l'azienda Fiori di Roma installò i tassametri sulle sue vetture in servizio nella Capitale, provocando uno sciopero dei fiaccherai che, comprensibilmente, vedevano di malocchio il nuovo strumento di misura e controllo del loro operato. Nonostante il generale ostracismo dei vetturini, il tassametro s'impose velocemente in tutte le principali città italiane, per i benefici resi ai gestori, agli utenti e alle amministrazioni comunali, le quali si affrettarono a emanare nuovi regolamenti e tariffari per il servizio pubblico. Questo tassametro meccanico veniva installato all'interno di un taxi e calcolava la tariffa del taxi. Il contatore era azionato da un cavo proveniente dal cambio dell'auto. Questo tassametro non è stato testato ed è completo di tutte le sue parti.