'Olympus OM-2 elettronica fu vista per la prima volta in forma di prototipo alla Photokina del 1974, due anni dopo il debutto dell'originale OM-1 che era una reflex meccanica. L'OM2 iniziò a essere spedito e commercializzato solo alla fine del 1975. L'aggiunta delle funzioni di esposizione automatica dell'OM-2 estende la ricerca di funzionalità del sistema OM a un nuovo livello. OM1md.jpg OM2(n).jpg Ha una forte somiglianza con l'OM-1 nell'aspetto esterno, nella struttura e nella funzione meccanica, ma ha molte caratteristiche molto diverse all'interno dello stesso guscio. Nonostante si tratti di una versione con esposizione automatica, ha le stesse dimensioni del corpo macchina, praticamente simili alla OM-1 meccanica ed è solo leggermente più pesante (le dimensioni della fotocamera sono esattamente le stesse della OM-1-136 x 83 x 50 mm senza lente). Le poche differenze esterne sono per lo più limitate al quadrante di impostazione della velocità della pellicola e all'interruttore di accensione/spegnimento del sistema di misurazione, che ha quattro posizioni sull'OM-2. Ma all'interno della fotocamera c'era una bestia completamente diversa rispetto alla controparte meccanica, infatti, entrambi i corpi hanno, per la prima volta, posizionato saldamente la Olympus Optical Co. LTD sul sedile del conducente come precursore nelle tecnologie fotografiche innovative e hanno goduto di una ciclo di prodotti di grande successo commerciale. La macchina si presenta molto bene nonostante l’età con piccoli segni del tempo come si evince dalle foto. È fornita dall’obiettivo F. Zuiko 1,8/50mm black nose. In dotazione viene fornito anche un flash automatico MaxWell 303-H e un Obbiettivo Vivitar 75-205mm 1: 3.8 Zoom automatico con messa a fuoco ravvicinata - obiettivo con zoom 2,73x e apertura massima costante di 1: 3,8 per fotocamere a pellicola, con filettatura di montaggio M42. Il tutto verrà spedito con un imballaggio perfetto. Buona Asta!