Nr. 83302475

Nicht mehr verfügbar
Comfort - Joe Colombo - Sessel - Elda - Leder, Glasfaser
Auktion beendet
Vor 2 Wochen

Comfort - Joe Colombo - Sessel - Elda - Leder, Glasfaser

Elda è una poltrona disegnata nel 1963; è uno dei suoi primi prodotti entrata in produzione nel 1965. L’ha chiamata con il nome di sua moglie, appunto Elda. All’epoca disegnata per l’azienda italiana Comfort è oggi invece prodotta da Longhi. La struttura e la scocca della poltrona sono in fibra di vetro da uno stampo in poliuretano, la base è montata su un dispositivo di perno di rotazione ed è qui con questa poltrona che Colombo iniziò ad usare plastica per moduli di grande superfici. Il corpo a forma di conchiglia, ha sullo schienale i suoi comodi cuscini in pelle che rivestono la parte interna della monoposto e assicurano anche una sorta di isolamento acustico. La base della poltrona ruota, con un sistema di rotazione di 360 gradi che assicura la mobilità degli utenti. La scocca può essere nelle due versioni nera o bianca. Elda è uno dei primi oggetti d’arredamento in cui il materiale plastico è rinforzato dalla fibra di vetro. Per la poltrona Elda, Colombo, pensò di bandire l’uso della scocca in legno per gli imbottiti (usato in tutte le poltrone dell’epoca), ispirandosi alla tecnologia di costruzione degli scafi delle barche per ottenere con il materiale composito una struttura che fosse leggera ma anche resistente. La parte concava è rivestita da questi elementi imbottiti tubolari in gommapiuma e pelle, rimovibili. Joe Colombo credeva nel futuro e nella tecnologia, nei suoi scritti fu trovata questa frase “..terremo i telefoni in tasca..” e una volta disse che si sarebbe progettato con l’ausilio del “cervello elettronico” (alludendo ai futuri personal computer). Questo dimostra la visione futuristica dei suoi progetti, diventati un segno distintivo e testimoniato dalla presenza anche della poltrona Elda, in un telefilm cult degli anni Settanta, Space 1999 (in Italia come Spazio 1999). Elda compare anche nel film “The Hungers Game” (foto a seguire). Elda è esposta al “Museo d’Arte Moderna” di New York e al “Louvre” di Parigi, e si conferma ancora, anche la poltrona da collocare in interno molto ricercato, oggetto per veri appassionati e cultori del design. Con grande piacere presentiamo in questa asta una delle poltrone più significative della storia del design. La poltrona Elda presentata in questa asta è un modello originale anni '60 con scocca in vetroresina rilevata da una importante villa in centro Italia. (abbiamo a disposizione le foto originali) La struttura si presenta solida e robusta con lievi segni d'uso. Il rivestimento in pelle bianca recentemente rinnovato si presenta in condizioni come nuovo. La poltrana naturalmente come il progetto originale ruota a 360° su se stessa. Dimensioni poltrona in cm: Altezza 93,5 - Larghezza 93 - Profondità 93 La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto per Italia /Europa nei costi di spedizione indicati. Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione. Nato nel 1930 a Milano, il designer Cesare Colombo - che optò poi per il nome Joe - è il secondo di tre fratelli, e suo padre Giuseppe, era imprenditore che ereditò un'azienda di nastri e la trasformò in una manifatturiera di conduttori elettrici. Colombo arriva al design relativamente tardi, passando la maggior parte della sua giovinezza, fino ai trent'anni, tra la pittura e la scultura. Studia all'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, all'inizio degli anni '50, ed in questo periodo si unisce al Movimento Nucleare, movimento artistico all'avanguardia fondato da Enrico Baj e Sergio Dangelo nel 1951 che, agitato dall'ansia internazionale dovuta alla bomba nucleare, cerca di rompere i confini statici della pittura tradizionale. Nel 1953 Colombo entra nel mondo del design quando crea un soffitto decorativo per un club jazz di Milano, e l'anno dopo una serie di Television Shrines per la Triennale di Milano e, ispirato da questi lavori, si iscrive al Politecnico di Milano alla facoltà di architettura. Quando suo padre si ammala nel 1958, Colombo abbandona la pittura ed insieme a suo fratello Gianni si occupa dell'azienda di famiglia, usando la fabbrica come spazio sperimentale per le ultime tecniche di produzione e i nuovi materiali, tra cui la fibra in vetro, il PVC, e il polietilene. Nel 1962 Colombo apre uno studio di design a Milano, dove si dedica primariamente a commissioni architettoniche - tra cui numerosi rifugi sciistici e hotel in montagna - e al design di prodotti. I suoi design erano caratterizzati da forme otticamente audaci e rotonde, ed era un sostenitore dell'utilizzo di tecnologie moderne per creare nuove soluzioni di design. La carriera del design di Colombo viene tragicamente interrotta nel 1971 da un arresto cardiaco che lo uccide all'età di 41 anni. Nonostante ciò, è stato molto prolifico durante i suoi (quasi) dieci anni da designer. Progetti di spicco includono alcuni dei più iconici design degli anni '60, come la poltrona Elda nel 1963, fatta completamente di fibra in vetro; la luce da esterni Ragno nel 1964, che è anche una seduta; la sedia impilabile Universale (1965-1967), che fu prodotta in diverse altezze e che era fatta interamente in polipropilene; la sua serie di mobili modulari del 1967 conosciuta come Additional Living System, che era composta da pezzi curvi di diverse misure che potevano essere uniti in numerose configurazioni per formare sedie, divani o interi salotti, e che poi incluse la famosa poltrona Tubo del 1969; e la sveglia Tubo e il carrello Bobby (entrambi del 1970).

Nr. 83302475

Nicht mehr verfügbar
Comfort - Joe Colombo - Sessel - Elda - Leder, Glasfaser

Comfort - Joe Colombo - Sessel - Elda - Leder, Glasfaser

Elda è una poltrona disegnata nel 1963; è uno dei suoi primi prodotti entrata in produzione nel 1965. L’ha chiamata con il nome di sua moglie, appunto Elda.
All’epoca disegnata per l’azienda italiana Comfort è oggi invece prodotta da Longhi.
La struttura e la scocca della poltrona sono in fibra di vetro da uno stampo in poliuretano, la base è montata su un dispositivo di perno di rotazione ed è qui con questa poltrona che Colombo iniziò ad usare plastica per moduli di grande superfici.
Il corpo a forma di conchiglia, ha sullo schienale i suoi comodi cuscini in pelle che rivestono la parte interna della monoposto e assicurano anche una sorta di isolamento acustico.
La base della poltrona ruota, con un sistema di rotazione di 360 gradi che assicura la mobilità degli utenti. La scocca può essere nelle due versioni nera o bianca.
Elda è uno dei primi oggetti d’arredamento in cui il materiale plastico è rinforzato dalla fibra di vetro.
Per la poltrona Elda, Colombo, pensò di bandire l’uso della scocca in legno per gli imbottiti (usato in tutte le poltrone dell’epoca), ispirandosi alla tecnologia di costruzione degli scafi delle barche per ottenere con il materiale composito una struttura che fosse leggera ma anche resistente.
La parte concava è rivestita da questi elementi imbottiti tubolari in gommapiuma e pelle, rimovibili.
Joe Colombo credeva nel futuro e nella tecnologia, nei suoi scritti fu trovata questa frase “..terremo i telefoni in tasca..” e una volta disse che si sarebbe progettato con l’ausilio del “cervello elettronico” (alludendo ai futuri personal computer).
Questo dimostra la visione futuristica dei suoi progetti, diventati un segno distintivo e testimoniato dalla presenza anche della poltrona Elda, in un telefilm cult degli anni Settanta, Space 1999 (in Italia come Spazio 1999).
Elda compare anche nel film “The Hungers Game” (foto a seguire).
Elda è esposta al “Museo d’Arte Moderna” di New York e al “Louvre” di Parigi, e si conferma ancora, anche la poltrona da collocare in interno molto ricercato, oggetto per veri appassionati e cultori del design.

Con grande piacere presentiamo in questa asta una delle poltrone più significative della storia del design. La poltrona Elda presentata in questa asta è un modello originale anni '60 con scocca in vetroresina rilevata da una importante villa in centro Italia. (abbiamo a disposizione le foto originali)
La struttura si presenta solida e robusta con lievi segni d'uso.
Il rivestimento in pelle bianca recentemente rinnovato si presenta in condizioni come nuovo.
La poltrana naturalmente come il progetto originale ruota a 360° su se stessa.

Dimensioni poltrona in cm: Altezza 93,5 - Larghezza 93 - Profondità 93

La nostra società ORVETT include l'assicurazione sul trasporto per Italia /Europa nei costi di spedizione indicati.
Per la spedizione "resto del mondo" il costo è indicativo. Formuleremo un preventivo ad asta conclusa secondo la destinazione.

Nato nel 1930 a Milano, il designer Cesare Colombo - che optò poi per il nome Joe - è il secondo di tre fratelli, e suo padre Giuseppe, era imprenditore che ereditò un'azienda di nastri e la trasformò in una manifatturiera di conduttori elettrici. Colombo arriva al design relativamente tardi, passando la maggior parte della sua giovinezza, fino ai trent'anni, tra la pittura e la scultura. Studia all'Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, all'inizio degli anni '50, ed in questo periodo si unisce al Movimento Nucleare, movimento artistico all'avanguardia fondato da Enrico Baj e Sergio Dangelo nel 1951 che, agitato dall'ansia internazionale dovuta alla bomba nucleare, cerca di rompere i confini statici della pittura tradizionale.

Nel 1953 Colombo entra nel mondo del design quando crea un soffitto decorativo per un club jazz di Milano, e l'anno dopo una serie di Television Shrines per la Triennale di Milano e, ispirato da questi lavori, si iscrive al Politecnico di Milano alla facoltà di architettura. Quando suo padre si ammala nel 1958, Colombo abbandona la pittura ed insieme a suo fratello Gianni si occupa dell'azienda di famiglia, usando la fabbrica come spazio sperimentale per le ultime tecniche di produzione e i nuovi materiali, tra cui la fibra in vetro, il PVC, e il polietilene.

Nel 1962 Colombo apre uno studio di design a Milano, dove si dedica primariamente a commissioni architettoniche - tra cui numerosi rifugi sciistici e hotel in montagna - e al design di prodotti. I suoi design erano caratterizzati da forme otticamente audaci e rotonde, ed era un sostenitore dell'utilizzo di tecnologie moderne per creare nuove soluzioni di design.

La carriera del design di Colombo viene tragicamente interrotta nel 1971 da un arresto cardiaco che lo uccide all'età di 41 anni. Nonostante ciò, è stato molto prolifico durante i suoi (quasi) dieci anni da designer. Progetti di spicco includono alcuni dei più iconici design degli anni '60, come la poltrona Elda nel 1963, fatta completamente di fibra in vetro; la luce da esterni Ragno nel 1964, che è anche una seduta; la sedia impilabile Universale (1965-1967), che fu prodotta in diverse altezze e che era fatta interamente in polipropilene; la sua serie di mobili modulari del 1967 conosciuta come Additional Living System, che era composta da pezzi curvi di diverse misure che potevano essere uniti in numerose configurazioni per formare sedie, divani o interi salotti, e che poi incluse la famosa poltrona Tubo del 1969; e la sveglia Tubo e il carrello Bobby (entrambi del 1970).

Suchalarm einrichten
Richten Sie einen Suchalarm ein, um benachrichtigt zu werden, sobald neue passende Objekte verfügbar sind.

Dieses Objekt wurde vorgestellt in:

                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    

So kaufen Sie auf Catawiki

Mehr zum Käuferschutz erfahren

      1. Etwas Besonderes entdecken

      Entdecken Sie in unseren Auktionen Tausende von besonderen Objekten, die von Experten ausgewählt wurden. Sehen Sie sich die Fotos, die ausführliche Beschreibung und den Schätzwert der besonderen Objekte an, die Sie interessieren. 

      2. Höchstgebot abgeben

      Finden Sie etwas, das Sie begeistert, und geben Sie das Höchstgebot ab. Sie können die Auktion bis zum Schluss mitverfolgen oder unser System für Sie bieten lassen. Dazu müssen Sie einfach nur den Maximalbetrag eingeben, den Sie für das jeweilige Objekt ausgeben möchten. 

      3. Sichere Zahlung durchführen

      Bezahlen Sie Ihr besonderes Objekt und wir verwahren Ihre Zahlung, bis Ihr Objekt unversehrt bei Ihnen angekommen ist. Wir wickeln alle Transaktionen mit einem zuverlässigen und sicheren Zahlungssystem ab. 

Haben Sie etwas Ähnliches zu verkaufen?

Unabhängig davon, ob Online-Auktionen Neuland für Sie sind oder ob Sie gewerblich verkaufen – wir helfen Ihnen, mehr mit Ihren besonderen Objekten zu verdienen.

Objekt verkaufen