No. 83624335

Sold
Italy, Granduchy of Tuscany. Ducati 1762 - Monte Città di Firenze, periodo Fam. De Medici
Final bid
€ 310
5 weeks ago

Italy, Granduchy of Tuscany. Ducati 1762 - Monte Città di Firenze, periodo Fam. De Medici

Documento di grande valore storico collezionistico. Valore di catalogo come da foto allegata 1.900,00. Consegnato con regesto storico (formato A3) 1762 - Monte della città di Firenze Monte Nuovo Comune - 100 Ducati 3% (Stemma Granducale con acquile laterali) I Medici sono un'antica famiglia fiorentina, protagonisti di centrale importanza nella storia d'Italia e d'Europa dal XV al XVIII secolo. Essi ottennero il controllo dello stato fiorentino con Cosimo il Vecchio, reggendo in seguito le sorti della citta prima e del Granducato di Toscana poi, dal 1434 fino al 1737. Originari della regione del Mugello, probabilmente appartenenti alla piccola nobiltà di campagna inurbata a partire dal XII secolo, inizialmente le attività dei Medici delle prime generazioni riguardarono la Cosimo I in armatura, ritratto dal Bronzino mercatura tessile, l'agricoltura e solo sporadicamente l'attività bancaria. Dopo la fondazione del Banco dei Medici ad opera di Giovanni di Bicci la famiglia divenne ricchissima e potente, tanto da finanziare il Papato, la conquista del ducato di Milano da parte di Francesco Sforza e la vittoria di Edoardo di York nella Guerra delle due rose. Con l'avvento al governo di Cosimo e di suo nipote Lorenzo, incarnazione del principe umanista, il potere mediceo fu uno dei principali poli propulsivi del Rinascimento: i signori di Firenze erano trattati come sovrani dagli altri monarchi europei, e la vita artistica e culturale della Firenze del XV secolo era punto di riferimento per tutta Europa, grazie anche all'instancabile opera di promozione culturale svolta dal Magnifico. Politicamente, Lorenzo si premurò di conservare l'equilibrio degli Stati italiani attraverso la salvaguardia della Lega Italica promossa dal nonno, garantendo all'italia un lungo periodo di pace interna e di sviluppo. Dopo la sua morte nel 1492, i suoi eredi non furono altrettanto capaci, contribuendo a far precipitare la Penisola nella rovinosa serie di conflitti noti come Guerre d'Italia, che segnarono la sempre maggiore marginalizzazione degli Stati italiani nell'Europa delle grandi potenze nazionali. La famiglia Medici ha dato tre papi alla Chiesa Cattolica: Leone X, figlio di Lorenzo il Magnifico, fu colui che diede impulso alla Riforma protestante pronunciando la scomunica di Martin Lutero, suo cugino Clemente VII fu invece colui che, negando il divorzio ad Enrico VIII d'Inghilterra provocò lo Scisma anglicano; entrambi furono grandi mecenati nella tradizione di famiglia. Il terzo papa mediceo, Leone XI, regnò invece per meno di un mese nell'aprile del 1605. La famiglia conta anche due regine di Francia: Caterina de' Medici, l'ultima discendente diretta del Magnifico, e Maria, figlia del Granduca Francesco I e nonna del Re Sole Luigi XIV. Con l'avvento del Granducato nella seconda metà del XVI secolo i Medici divennero sovrani a tutti gli effetti unificando sotto il loro scettro gran parte della Toscana, con l'unica eccezione dell'indipendente Repubblica di Lucca e dello Stato dei Presidi, sotto dominazione spagnola. Il governo dei granduchi medicei fu inizialmente illuminato come quello dei loro avi: essi diedero impulso ai commerci, proclamarono la tolleranza religiosa con le famose Leggi Livornine del 1591-1593 e furono mecenati delle arti e della scienza, patrocinando Galileo Galilei, astronomo di corte di Cosimo Il de' Medici, e fondando, con il cardinale Leopoldo, l'Accademia del Cimento, la prima istituzione scientifica in Europa a promuovere il metodo sperimentale di Galileo. Tuttavia, con l'avvento del XVIII secolo, il malgoverno degli ultimi granduchi portò lo Stato alla bancarotta e alla morte senza eredi dell'ultimo sovrano mediceo Gian Gastone la Toscana venne assegnata dalle Potenze europee al duca lorenese Francesco Stefano, marito dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria, rimanendo ai loro discendenti fino all'Unità d'Italia. La sorella di Gian Gastone, Anna Maria Luisa de' Medici, lasciò per testamento l'immenso patrimonio artistico della famiglia alla città di Firenze, affinché non venisse disperso e potesse divenire oggetto "della curiosità dei forestieri", , come scrisse lei stessa. Attualmente sopravvivono solo due rami collaterali della dinastia, quello dei Medici di Ottajano, principi di Ottajano e duchi di Sarno, trapiantati a Napoli sin dal XVI secolo e quello dei Medici-Tornaquinci, marchesi di Castellina, rimasti nell'originaria Toscana. Spedizione veloce in ottime condizioni come da foto.

No. 83624335

Sold
Italy, Granduchy of Tuscany. Ducati 1762 - Monte Città di Firenze, periodo Fam. De Medici

Italy, Granduchy of Tuscany. Ducati 1762 - Monte Città di Firenze, periodo Fam. De Medici

Documento di grande valore storico collezionistico. Valore di catalogo come da foto allegata 1.900,00. Consegnato con regesto storico (formato A3)

1762 - Monte della città di Firenze Monte Nuovo Comune - 100 Ducati 3%
(Stemma Granducale con acquile laterali)

I Medici sono un'antica famiglia fiorentina, protagonisti di centrale importanza nella storia d'Italia e d'Europa dal XV al XVIII secolo. Essi ottennero il controllo dello stato fiorentino con Cosimo il Vecchio, reggendo in seguito le sorti della citta prima e del Granducato di Toscana poi, dal 1434 fino al 1737. Originari della regione del Mugello, probabilmente appartenenti alla piccola nobiltà di campagna inurbata a partire dal XII secolo, inizialmente le attività dei Medici delle prime generazioni riguardarono la
Cosimo I in armatura, ritratto dal Bronzino mercatura tessile, l'agricoltura e solo
sporadicamente l'attività bancaria.
Dopo la fondazione del Banco dei Medici ad opera di Giovanni di Bicci la famiglia divenne ricchissima e potente, tanto da finanziare il Papato, la conquista del ducato di Milano da parte di Francesco Sforza e la vittoria di Edoardo di York nella Guerra delle due rose. Con l'avvento al governo di Cosimo e di suo nipote Lorenzo, incarnazione del principe umanista, il potere mediceo fu uno dei principali poli propulsivi del Rinascimento: i signori di Firenze erano trattati come sovrani dagli altri monarchi europei, e la vita artistica e culturale della Firenze del XV secolo era punto di riferimento per tutta Europa, grazie anche all'instancabile opera di promozione culturale svolta dal Magnifico. Politicamente, Lorenzo si premurò di conservare l'equilibrio degli Stati italiani attraverso la salvaguardia della Lega Italica promossa dal nonno, garantendo all'italia un lungo periodo di pace interna e di sviluppo.
Dopo la sua morte nel 1492, i suoi eredi non furono altrettanto capaci, contribuendo a far precipitare la Penisola nella rovinosa serie di conflitti noti come Guerre d'Italia, che segnarono la sempre maggiore marginalizzazione degli
Stati italiani nell'Europa delle grandi potenze nazionali.
La famiglia Medici ha dato tre papi alla Chiesa Cattolica: Leone X, figlio di Lorenzo il Magnifico, fu colui che diede impulso alla Riforma protestante pronunciando la scomunica di Martin Lutero, suo cugino Clemente VII fu invece colui che, negando il divorzio ad Enrico VIII d'Inghilterra provocò lo Scisma anglicano; entrambi furono grandi mecenati nella tradizione di famiglia. Il terzo papa mediceo, Leone XI, regnò invece per meno di un mese nell'aprile del 1605.
La famiglia conta anche due regine di Francia: Caterina de' Medici, l'ultima discendente diretta del Magnifico, e Maria, figlia del Granduca Francesco I e
nonna del Re Sole Luigi XIV.
Con l'avvento del Granducato nella seconda metà del XVI secolo i Medici divennero sovrani a tutti gli effetti unificando sotto il loro scettro gran parte della Toscana, con l'unica eccezione dell'indipendente Repubblica di Lucca e dello Stato dei Presidi, sotto dominazione spagnola. Il governo dei granduchi medicei fu inizialmente illuminato come quello dei loro avi: essi diedero impulso ai commerci, proclamarono la tolleranza religiosa con le famose Leggi Livornine del
1591-1593 e furono mecenati delle arti e della scienza, patrocinando Galileo Galilei, astronomo di corte di Cosimo Il de' Medici, e fondando, con il cardinale Leopoldo, l'Accademia del Cimento, la prima istituzione scientifica in Europa a promuovere il metodo sperimentale di Galileo.
Tuttavia, con l'avvento del XVIII secolo, il malgoverno degli ultimi granduchi portò lo Stato alla bancarotta e alla morte senza eredi dell'ultimo sovrano mediceo Gian Gastone la Toscana venne assegnata dalle Potenze europee al duca lorenese Francesco Stefano, marito dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria, rimanendo ai loro discendenti fino all'Unità d'Italia. La sorella di Gian Gastone, Anna Maria Luisa de' Medici, lasciò per testamento l'immenso patrimonio artistico della famiglia alla città di Firenze, affinché non venisse disperso e potesse divenire oggetto "della curiosità dei forestieri", , come scrisse lei stessa.
Attualmente sopravvivono solo due rami collaterali della dinastia, quello dei Medici di Ottajano, principi di Ottajano e duchi di Sarno, trapiantati a Napoli sin dal XVI secolo e quello dei Medici-Tornaquinci, marchesi di Castellina, rimasti
nell'originaria Toscana.

Spedizione veloce in ottime condizioni come da foto.

Set a search alert
Set a search alert to get notified when new matches are available.

This object was featured in

                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    

How to buy on Catawiki

Learn more about our Buyer Protection

      1. Discover something special

      Browse through thousands of special objects selected by experts. View the photos, details and estimated value of each special object. 

      2. Place the top bid

      Find something you love and place the top bid. You can follow the auction to the end or let our system do the bidding for you. All you have to do is set a bid for the maximum amount you want to pay. 

      3. Make a secure payment

      Pay for your special object and we’ll keep your payment secure until it arrives safe and sound. We use a trusted payment system to handle all transactions. 

Have something similar to sell?

Whether you're new to online auctions or sell professionally, we can help you earn more for your special objects.

Sell your object