L'opera, di Scuola Romana, rimanda per composizione scenica e stile pittorico alle "Visioni di Santa Teresa d'Avila" di Francesco Cozza (1605-1682). Francesco Cozza fu allievo e assistente del Domenichino (1581-1641), lo segui nei suoi viaggi e non poche volte i lavori del Cozza furono attribuiti al Domenichino. Il quadro descrive le Visioni di Santa Teresa, riformatrice dell'ordine del Carmelo, avvenute durante la Quaresima del 1554 nella chiesa di San Tommaso ad Avila, che furono il preludio ad un vero e proprio matrimonio mistico con la Santissima Trinità. L'opera è un olio su tela di cm 63x52, con la sua bella cornice dorata a tempietto, stile antico, misura cm 101x90. Il dipinto è stato restaurato e rintelato, si presenta in discrete condizioni. Date le elevate dimensioni dell'opera e il notevole ingombro, si garantisce un accorato imballo e spedizione veloce, gradito il ritiro a mano, l'opera si trova a Milano.