In Marocco, il tappeto kilim si chiama tappeto Hanbel. Basato sulla stessa tecnica di tessitura, proviene da Rabat e dal Medio Atlante. Si riconosce facilmente dall'assenza di velluto, diretta conseguenza dell'uso del ricamo al posto dell'annodatura. In un soggiorno marocchino, la sua presenza è un simbolo di decorazione raffinata e un omaggio alla tribù che lo ha realizzato, poiché i simboli ei colori sono direttamente legati all'identità di questi ultimi, come per le loro controparti orientali.