AUTORE Luigi Voltolina (1942) pittore italiano. Nasce a Valona in Albania, da genitori veneziani, rientra a venezia nel '44. Cugino di Pino Ponti, uno dei protagonisti del movimento milanese "Corrente", a Venezia Voltolina si diploma all'Istituto d'Arte e nel '58 vince il primo premio istituzionale, lavorando nel mentre nella vetreria F.lli Toso di Murano. Nel '63 ha la sua prima personale alla Galleria Venezia. In città instaura rapporti Emilio Vedova, Virgilio Guidi e Vittorio Basaglia, creando rapporti anche con la scena milanese e i suoi protagonisti come Remo Brindisi e Gabriele Mucchi. Nel 1967 viene selezionato insieme ad altri artisti italiani per una collettiva alla Worness Gallery di New York. Nel '75 partecipa alla Quadriennale di Ro, nell'84 espone a Madrid nei saloni dell'Ambasciata Italiana. La città spagnola ne stravolge dando nuovi stimoli lo stile, incentrando la ricerca su tematiche astratte ed informali. Nel '94, invitato dall'Arcivescovo della città, espone nuovamente a New York dove ora crea legami stabili con diverse gallerie e spazi espositivi, lcollaborazioni che sfociano in mostre ed esposizioni che legano l'artista alla città anche nei decenni successivi. Nel 2023 riceve dalla città di Venezia un premio alla carriera. DESCRIZIONE "Giorno del Giudizio", olio su tela, 50x40cm, 1973, firma in basso a sinistra, firmato e titolato al verso. Protagonisti della scena un cavallo ed un cavaliere identificabili con uno dei 4 Cavalieri dell'Apocalisse, personaggi legati alla fine dei tempi secondo la tradizione biblica. Il cavallo appare imbizzarrito alzato sulle zampe posteriori, mentre il cavaliere stacca la mano dalle redini, portando il braccio sinistro apparentemente a proteggersi il volto, mentre nella mano destra stringe una falce. A caricare di pathos la scena il vibrante cromatismo del fondo giocato sull'accostamento dell'azzurro e del porpora. Cavallo e cavaliere invece appaiono nell'accostamento cromatico di toni verdi acqua ed aranciati, dando loro grande vivacità ed un impatto visivo di matrice quasi illustrativa. Sottile il gioco per il quale il Cavaliere dell'Apocalisse al posto di apparire terribile e deciso nella sua missione distruttrice, come nella sua classica iconografia, appaia qui egli stesso spaventato dal giorno del giudizio finale. La formazione dell'autore traspare nella resa della volumetrie, trasudanti un certo Futurismo figurativo di cui fu esponente Nello Voltolina, cugino ed iniziale maestro di Luigi. CONDITION REPORT Buona la condizione generale dell'opera, essa appare integra in ogni sua parte con cromia originale ben leggibile. Lievi segni del tempo sparsi come piccoli grafi nella parte superiore (vedi foto) ma nel complesso di nessun disturbo. Spedizione traccita ed assicurata con adeguato imballo.