Pittore fiammingo, XVIII secolo Battaglia di Ponte Milvio Olio su tavola, cm 50 x 74 Con Cornice, cm 69 x 93 L’episodio narrato nella tavola in esame è quello della Battaglia di Ponte Milvio, combattuta il 23 ottobre del 312 d.c., che vide opposti l’Imperatore romano Costantino, governante delle regioni occidentali dell’impero, e Massenzio, Imperatore d’Italia e Africa, nei pressi del Ponte Milvio a Roma. A seguito della vittoria delle sue truppe, Costantino divenne l'unico sovrano della parte occidentale dell'impero, ulteriore passo nel suo percorso politico che lo portò a divenire imperatore unico e porre fine alla Tetrarchia. La battaglia fu l'evento che segnò l'inizio della conversione di Costantino al Cristianesimo: la notte prima della battaglia Costantino ebbe un sogno in cui gli fu detto di porre un simbolo cristiano sugli scudi dei suoi soldati. L’antica tavola è attribuita alla mano di un artista fiammingo del XVII secolo, come si può notare dall’utilizzo di colori brillanti e smaltati, dall’attenzione ai dettagli, dall’abilità con cui vengono trattati gli effetti luministici. In primo piano due monomachie, che rimandano ad esempi antichi, in cui si affrontano due coppie di soldati su fieri destrieri. Uno di questi, orami caduto, abbandona le sue viscere al peso della morte mentre il contendente usa ogni fibra muscolare del proprio corpo per sferrare con la lancia il colpo fatale. A fianco altri due cavalieri si affrontano a colpi di spada. Lo sfondo in lontananza, caratterizzato da una cromia fredda e cerulea si apre a un orizzonte che promette l’alba di un nuovo giorno, mentre sul campo di battaglia figure di cavalieri e soldati, realizzati con tratti veloci e sapienti, si contendono la vittoria. Avvolto dalla foschia dell’alba un grande bastione difensivo è avvolto dalle fiamme infernali appiccate dai soldati che hanno ormai oltrepassato il ponte. Dal punto rivista compositivo il pittore guarda chiaramente a un modello celebre: l’affresco realizzato da Raffello e Giulio Romano, raffigurante anch’esso la Battaglia di Ponte Milvio tra Costantino e Massenzio, realizzato nel 1512 per Leone X nella Stanza Vaticana ora detta di Costantino. Di fatto la scena in primo piano del cavaliere con la lancia che colpisce a morte l’avversario, che nell’originale raffaellesco viene ritratto alle spalle della figura di Costantino, vieni qui riproposta e reinterpretata.