LE OPERE POETICHE DI VINCENZO DA FILICAJA Nel XVIII secolo, la poesia italiana era al culmine della sua influenza e prestigio, con numerosi autori che contribuivano alla ricchezza della tradizione letteraria del periodo. "Poesie Toscane" di Vincenzo da Filicaja, senatore fiorentino e membro dell'Accademia della Crusca, rappresenta un'opera di spicco nel panorama poetico dell'epoca. CONTENTS Le poesie toscane raccolte in questo volume abbracciano una vasta gamma di tematiche, dalle liriche d'amore alla riflessione filosofica, dalla celebrazione della natura alla meditazione sulla condizione umana. La dedica dell'opera all'illustrissimo Sig. Antonio Ghisilieri testimonia il prestigio e il riconoscimento di Filicaja all'interno degli ambienti culturali e letterari del suo tempo. La pubblicazione delle sue poesie a Bologna presso l'editore Costantino Pisarri sottolinea l'importanza dell'opera nel contesto culturale dell'Italia settentrionale del XVIII secolo. Vincenzo da Filicaja (Firenze, 30 dicembre 1642 – Firenze, 24 settembre 1707) è stato un nobile e poeta italiano. Vincenzo da Filicaja è considerato come uno dei più famosi poeti della seconda metà del Seicento. Il Filicaia, in Arcadia, fu tra coloro che proposero di cantare “in grande” e di restituire eroicità e dignità di toni e di temi ad una poesia di forte impronta toscana. Appartenne, ideologicamente, alla scuola antimarinista del Chiabrera. Fu sostenitore del classicismo, richiamando, in alcuni sonetti, lo stile petrarchesco: far tornare la poesia italiana alla semplicità ed alla naturalezza del periodo “classico’’. Le sue odi ispirate alla grande vittoria di Jan Sobieski lo pongono spesso al livello dei migliori poeti italiani dell'epoca. Nel corso della sua vita ricoprì importanti cariche: accettò la carica di Senatore, che gli fu offerta da Cosimo III de' Medici, Granduca di Toscana nel 1695; fu governatore di Volterra (1696) e governatore di Pisa (1700). Fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia, con il nome arcadico Polibo Emonio, e, oltre che della Crusca, di cui fu censore, il Filicaia fu membro anche dell’Accademia degli Apatisti. Gli Accademici Sepolti lo fecero loro socio. CONDITION REPORT Legatura successiva in piena pergamena. Ritratto di Vincenzo da Filicaja in antiporta. Le pagine interne non presentano particolari segni di usura ne di macchie. Buono stato di mantenimento dell’opera. Bella copia, completa pulita e ordinata. Pp. (2); 12nn. 476; 2nn. (4). FULL TITLES & AUTHORS Poesie Toscane di Vincenzo da Filicaia Senatore Fiorentino, e Accademico della Crusca. All’illustrissimo Sig. Antonio Ghisilieri. In Bologna, per Costantino Pisarri 1708 Vincenzo da Filicaja