Arte Africana, Elmo/maschera/copricapo Ngongang (Fang). Altezza 41 cm Provenienza: ex collezione italiana Dr. Menzolini Praticato fin dalla notte dei tempi dal popolo Fang della regione dell'estuario del Gabon, il "Ngon-ntang" è un rito iniziatico che obbedisce a determinati principi ancestrali e, di conseguenza, si dice che i suoi seguaci siano guidati e diretti da spiriti invisibili attraverso i suoni della cetra e dell'boga (pianta allucinogena del Gabon). Vestito con costumi tradizionali appropriati, "Ngon-ntang" che è spesso accompagnato da due o tre bambini spirituali, vestiti in modo identico; è molto richiesto durante le cerimonie di astinenza dal lutto, per il potere che ha di comunicare con l'aldilà e, di conseguenza, può trasmettere ai genitori gli auguri del defunto. Il "Ngon-ntang" si balla al ritmo del Nkul (zanna realizzata con un tronco d'albero) e della cetra. Il "Ngon-ntang" rimane ancora oggi il riflesso della santità e della purezza per il popolo Fang, da qui la necessità del rigoroso rispetto di alcuni divieti prima e durante la cerimonia di uscita di questo genio dei tempi antichi ma che continua nel corso delle generazioni.