Decorativo dipinto di Maestro Romano: Gioco di Putti in Paesaggio. Olio su tela: seconda parte del XVIII Secolo. Il delizioso soggetto qui proposto, probabile sovrapporta di una sala patrizia, evidenzia la centralità di cinque eleganti putti. Due fanciulli, ai lati, giocano con simboliche boccette; due putti centrali discorrono appassionatamente, accostandosi ad un compagno addormentato. L'aggettante simmetria delle figure restituisce eleganza e composta vivacità alla scena. La resa coloristica è eccellente: l'incarnato delicato dei corpi nudi e muscolosi si staglia tra le macchie di intenso verde che compongono la rorida vegetazione, tutt'attorno. Di grande piacevolezza, si profilano alcuni declivi sullo sfondo, contornati da un veemente cielo azzurro. Le lumeggiature sono dosate con grande qualità di pennello. I corpi puerili dei putti, dalle movenze adulte e dalle espressioni garbate, evidenziano l'inizio di quella stagione pittorica nella quale il gusto arcadico fiorito lascia il passo al garbo leggiadro del neoclassicismo. Il dipinto proviene da un’importante dimora romana. Sono presenti alcuni punti di ritocco cromatico così come un antico rintelo, compiuto a regola d' arte. Il suggestivo craquelé arreca grande fascino alla tela. Completa l'opera, in omaggio, una patinata e dorata cornice, di epoca successiva. Misure complessive: 126 cm x 59 cm.