DESCRIZIONE "Sileno Ebbro", acquaforte e bulino, 51,5x33,5cm il folgio, 44x31cm alla battuta, databile fra 1630 circa, carta vergellata a media grammatura con filigrana. Stampa di derivazione dall'omonimo dipinto del 1620 di van Dyck oggi conservato al Gemäldegalerie Alte Meister di Dresda. Al centro un gruppo di cinque personaggi, protagonista indiscussa la figura centrale di Sileno, nelle sembianze di un corpulento uomo di mezza età barbuto dalla testa cinta di tralci di vite. Sileno appare fortemente ubriaco ed accasciato su se stesso, aiutato nel camminare dagli altri personaggi fra cui una giovane donna ed un uomo che prendono il protagonista sotto braccio, mentre alle spalle di Sileno compaiono un uomo di colore impegnato nel fare una smorfia, ed un altro uomo più anziano mentre beve da una brocca. A fare da sfondo un paesaggio boschivo popolato da alberi ed edere. Al margine inferiore didascalia in latino, firme su lastra dell'inventore, dell'incisore e dell'editore, pubblicata da Cornelis Galle il Giovane ad Antwerp. Fra le più iconiche incisioni di derivazione da van Dyck, bell'esempio d'epoca di quella che fu la grande stagione dell'incisione fiamminga barocca. Buoni margini oltre la battuta, lastra fresca con buona impressione ed alta qualità sia del tratteggio sia dei dettagli. AUTORE Antoon van Dyck (1599-1641) fu uno dei più grandi pittori barocchi fiamminghi e uno dei principali ritrattisti del XVII secolo. Apprendista di Rubens, sviluppò uno stile distintivo caratterizzato da raffinatezza e l'eleganza dei suoi ritratti. La sua abilità nell'uso del colore e nella resa delle sfumature di luce e ombra contribuì a definire l'estetica barocca. Van Dyck lavorò per numerose corti europee, inclusa quella inglese, dove divenne il pittore ufficiale di Carlo I. I suoi ritratti regali erano famosi per catturare la nobiltà e l'aristocrazia con dignità e grazia. La sua influenza si estese oltre l'Europa, influenzando artisti successivi. Oltre ai ritratti, Van Dyck realizzò anche opere religiose e mitologiche di notevole bellezza. Morì prematuramente, ma il suo impatto sull'arte barocca e sulla storia della ritrattistica rimane incancellabile, con le sue opere esposte in musei di tutto il mondo. Schelte Adamsz Bolswert (1586-1659) è stato un celebre incisore olandese del XVII secolo. La sua maestria nell'arte dell'incisione lo rese famoso, principalmente per le opere di ispirazione religiosa. Lavorò in stretta collaborazione con noti artisti dell'epoca, tra cui Peter Paul Rubens, per tradurre le loro opere pittoriche in incisioni dettagliate. Bolswert era rinomato per la precisione e la perizia con cui trasformava le opere d'arte in opere incise, preservando la bellezza e l'intensità delle immagini originali. Le sue incisioni furono molto richieste e contribuirono a diffondere l'arte e la cultura dell'epoca. Bolswert rimane un'importante figura nell'ambito dell'arte dell'incisione olandese del XVII secolo, lasciando un'impronta duratura nella storia dell'arte. CONDITION REPORT Eccellente la condizione generale, opera integra in ogni sua parte con buoni margini oltre la battuta. Praticamente esente da difetti, solo lieve foxing all'angolo superiore destro e sporadiche bruniture visibili solo contro luce (vedi foto). Spedizione tracciata ed assicurata con adeguato imballo.