Prospettiva della Seconda Macchina, con cui vengano rappresentati Orti Pensili ad allusione di quelle Delicie che la MAESTÀ DEL RÈ delle due Sicilie, Gerusalemme &c. &c. &c. / con somma magnificenza hà fabricate nelle sue Regie Ville in vicinanza della Città di Napoli per li suoi giusti divertimenti all'or che gli è à grado di ricrearsi alquanto dal gra = / ve peso degl'affari publici, e governo de suoi Regni à quali è indefessamente inteso per procurarli ogni maggior felicità.,1747 Miguel de Sorello era un incisore spagnolo attivo a Barcellona, Firenze e Italia. Durante il suo primo soggiorno a Roma, ha lavorato con il disegnatore e incisore svizzero Jakob Frey. Durante questo periodo incise composizioni di altri artisti per artisti spagnoli e italiani, nonché incisioni devozionali. Tornò a Barcellona nel 1739, dove contribuì a far rivivere la tradizione dell'incisione catalana. Nel 1747 prese la residenza permanente a Roma, dove fu impiegato dal Vaticano e incise una serie di otto laste dei famosi arazzi di Raffaello NB Piccoli fori e foxing sparso, piega editoriale Vedi foto