Nr. 83709379

Verkauft
Welt. Collezione completa di contenitore e regesto storico di monete d'argento.  (Ohne Mindestpreis)
Höchstgebot
€ 112
Vor 3 Wochen

Welt. Collezione completa di contenitore e regesto storico di monete d'argento. (Ohne Mindestpreis)

Collezione di Monete a Carlo legale nella storia di varie nazioni con raccoglitore ufficiale Bolaffi e con le varie schede portamonete con relativo regesto storico di ogni singolo articolo. 1) Italia - 500 Lire argento Il 500 Lire Caravelle è senza alcun dubbio la moneta in argento più famosa d'Italia. Conosciuto sia per la grande diffusione (è stato coniato, in diverse fasi, dal 1958 al 2000), sia per la famosissima coniazione di prova, "bandiere rovesciate" (1957), circolata in poco più di 1.000 esemplari e divenuta in poco tempo un vero e proprio oggetto di culto per i collezionisti di tutto il mondo, questo bellissimo argento celebra il genio italiano. Le incisioni effigiano al recto il volto di una donna con un vestito tipicamente rinascimentale, mentre al verso troviamo la Niña, la Pinta e la Santa Maria, le tre caravelle con cui Cristoforo Colombo attraversò l'Atlantico per approdare in America, rivoluzionando la storia dell uomo. 2) Lussemburgo - 5 Franchi argento Carlotta di Lussemburgo ha regnato sul piccolo Stato europeo per 45 anni, contribuendo in modo notevole a migliorare la vita dei sudditi e l'aspetto economico-sociale del Granducato. Amatissima dai lussemburghesi, è stata per anni il simbolo dell'unità nazionale, guidando il Lussemburgo con passione e determinazione sia negli anni difficili della II guerra mondiale, sia durante la ricostruzione ma soprattutto in una nuova fase politica, quella della nascita della Comunità Europea e dello sviluppo economico. Abdicò nel 1964 a favore del figlio Giovanni. Morì nel suo castello di Fischbach il 9 luglio 1985. Donna e sovrana straordinaria, giustamente celebrata da questa moneta in argento dal valore nominale di 5 franchi, coniata nel 1929. 3) Irlanda - 1 Fiorino argento Per lIrlanda u 1922 fu un anno di svolta. Dopo anni di rivendicazioni e di lotte, infatti, in quell'anno ottenne l'indipendenza dal Regno Unito e, tra le altre cose, iniziò a coniare monete. Questo argento da 1 florin risale proprio ai primi anni d'indipendenza dell'Irlanda, essendo stato coniato per la prima volta nel 1928. Rimasta in circolazione fino al 1943, la moneta effigia nelle sue incisioni un salmone e un'arpa, simboli della grande varietà animale presente sull'isola e nei suoi mari e della tradizione celtica, cultura fondante dell'isola. Nel caso specifico, l'arpa riportata su questa moneta è quella di Brian Boru, sovrano supremo d'Irlanda dal 1002 al 1014, esposta tutt'oggi presso la biblioteca del Trinity College a Dublino. 4) Austria - 10 scellini argento L'attuale stemma dell'Austria è in uso sin dalla fine della I Guerra Mondiale a simboleggiare il Paese dopo la caduta dell'Impero Austro-Ungarico. I simboli del passato regime rimangono nell'aquila e nell'antico scudo dell'Arciducato d'Austria, riprodotto anche sulla bandiera. Lo Scudo riprodotto al retro di questa moneta d'argento da 10 scellini, coniata tra il 1957 e il 1973 venne utilizzato dagli austriaci per le piccole spese per quasi vent'anni. Al verso, il viso di una giovane donna, allegoria della Repubblica d'Austria, che indossa un tipico copricapo utilizzato soprattutto nelle regioni alpine. 5) Portogallo - 5 scudi argento Il Portogallo è stato per secoli uno dei Paesi più importanti e potenti d'Europa. Emarginato durante gli anni in cui gli scambi commerciali venivano effettuati nel Mediterraneo, divenne una vera e proprio potenza economica, commerciale e coloniale dopo la scoperta dell'America. La casa reale di Lisbona promosse centinaia di spedizioni che attraversarono l'Atlantico e che imposero il dominio non solo economico, ma anche politico, del Portogallo su buona parte del centro e del sud America, oltre che su molti territori africani. Questo 5 scudi, circolato tra il 1932 e il 1951, commemora l'importante passato del Portogallo effigiando l'immagine di una caravella contrapposta allo stemma della Repubblica con i cinque scudi, i sette castelli e la sfera armillare. 6) Belgio - 5 franchi argento I simboli effigiati su questo 20 franchi d'argento, coniato nell'immediato dopoguerra (dal 1949 al 1955), vogliono omaggiare il ruolo sociale della moneta e celebrare la Casa regnante belga. Al dritto campeggia il viso del dio Mercurio, messaggero degli dei e per questo spesso raffigurato con delle piccole ali ai piedi e sull'elmetto, che nel Pantheon romano vigilava sul commercio. Sul rovescio della moneta troviamo un leone che tiene tra le zampe la Carta Costituzionale del Belgio. Il leone è l'animale che simboleggia la casata reale di Sassonia-Coburgo-Gotha, che regna sui belgi dal 1790. La Costituzione belga fu redatta e promulgata nel 1830, anno in cui l'unione dei cattolici e der uberalt, opposti a Guglielmo 1 dei Paesi Bassi, mosse il belgio a separarsi violentemente dall'Olanda e a proclamare il Governo provvisorio. 7) Spagna - 100 pesata argento Questa moneta da 100 peseta del 1966, coniata esattamente 30 anni dopo l'ascesa al potere di Francisco Franco e circolata fino al 1970, è stata la prima moneta a sostituire la banconota che aveva lo stesso valore nominale. Realizzata in argento, effigia al verso il volto del Caudillo de España, il generale che tenne sotto dittatura la Spagna fino alla sua morte, giunta nel 1975. Al retro lo stemma di Spagna dove sono rappresentate le cinque maggiori entità statali della penisola iberica: lo stemma del Regno di Castilla, del Regno di Leon, del Regno di Granada, del Regno di Navarra e della Corona di Aragona. Questa moneta però circolò per pochi anni, dopodiché il valore intrinseco dell'argento superò il valore facciale e si tornò alla banconota. 8) Grecia - 20 Dracme argento Questo argento da 20 dracme coniato nel 1960 immortala al diritto il profilo di re Paolo di Grecia. Uitimo grande sovrano ad aver regnato sul popolo ellenico, dopo aver vissuto in esilio per gran parte della sua vita tornò in Grecia nel 1946, succedendo al fratello sul trono e riuscendo a tutelare la monarchia durante la guerra civile terminata nel 1949. Sotto il suo regno la Grecia ritrovò una certa stabilità economica e un periodo di crescita che durò fino alla morte di Paolo, nel 1964. La sua scomparsa creò quell'instabilità sociale e politica che agevolò il colpo di stato militare del 1967 e portò alla dittatura dei colonnelli. Al rovescio, l'immagine di una donna a cavallo, che per molti esperti di iconografia rappresenta Teti, divinità che i greci consideravano madre di tutti i fiumi. 9) Germania - 5 marchi argento L'aquila è l'animale che campeggia sullo stemma della Germania e ha una tradizione storica lontanissima, dalle tribù germaniche passando alla dominazione romana per arrivare all'aquila imperiale ai tempi di Carlo Magno. Da allora il simbolo dell'Impero sarebbe rimasto l'aquila, con impressa sul ventre l'insegna della Casata imperiale. Nella rivoluzione tedesca del 1848 il Parlamento di Francoforte riprese l'aquila senza le insegne imperiali. Anche nella bandiera di Prussia era presente l'aquila nera imperiale, ereditata dai Cavalieri Teutonici, così come nella simbologia della Germania nazista. Terminata la guerra, nonostante la divisione della Germania, l'aquila continuò a essere il simbolo tedesco per antonoma-sia. Non a caso campeggia fiera, ad ali spiegate, sul retro di questo argento da 5 marchi coniato tra il 1951 e il 1974. 10) Finlandia - 200 marchi argento Questo argento dal valore nominale di 200 marchi circolò in Finlandia tra il 1956 e il 1959. Sul diritto si puo ammirare lo stemma della Repubblica scandinava, un leone coronato color oro su sfondo rosso, nell'atto di calpestare una spada e con un'altra nella mano destra. Questo simbolo risale al 1556, quando Gustavo I di Svezia, concesse al figlio Giovanni III il titolo di duca di Finlandia. I territori della Finlandia proposero come stemma del ducato quello attuale, che venne approvato probabilmente nel 1557. Con l'indipendenza della Finlandia, avvenuta dopo la caduta dell'Impero Russo, nel 1917 lo scudo divenne simbolo nazionale. Al rovescio troviamo il valore nominale della moneta circondato da una foresta di conifere, vegetazione diffusissima specialmente in Lapponia, la regione più settentrionale della Finlandia. 11) Olanda - 1 Gulden argento Regina d'Olanda dal 1948 al 1980, Giuliana dovette far fronte a eventi che sconvolsero profondamente il suo regno, dalla grande tempesta del 1953 alla conversione al Cristianesimo della figlia, che provocò grande malumore tra gli olandesi, fino ad arrivare allo scandalo Lockheed che toccò il consorte Bernardo. Nonostante ciò, gli olandesi riconobbero sempre le grandi doti umane e politiche della loro regina. Questa moneta da 1 gulden, coniata tra il 1954 e il 1967, immortala il viso di Giuliana sul diritto e al rovescio lo stemma della casa reale olandese, con il classico leone dorato, armato e lampassato di rosso, impugnante una spada di destra, le sette frecce a simboleggiare le sette province dell'Unione di Utrecht e la corona regale olandese che sormonta lo stemma. 12) Francia - 5 Franchi argento La Francia è uno dei Paesi europei con la storia nazionale più antica, che affonda le proprie radici nel Medioevo con i regni carolingi e merovingi. Il punto di svolta della storia francese è senza dubbio la rivoluzione del 1789, che questa moneta da 5 franchi (coniata agli albori della Quinta Repubblica, tra il 1960 e il 1969) celebra immortalando al verso il famoso motto "Liberté, Egalité, Fraternité, e al retro la Marianne. Rappresentata come una giovane donna dal cappello frigio, la Marianne personifica la Francia e rappresenta i valori della Repubblica e la popolazione francese che si ribella alla tirannia monarchica. La prima rappresentazione di quella che successivamente sarà identificata con la Marianne si trova nel celebre quadro "La Libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix. Tutti gli articoli sono originali e in ottime condizioni come da foto. Spedizione veloce con corriere espresso.

Nr. 83709379

Verkauft
Welt. Collezione completa di contenitore e regesto storico di monete d'argento.  (Ohne Mindestpreis)

Welt. Collezione completa di contenitore e regesto storico di monete d'argento. (Ohne Mindestpreis)

Collezione di Monete a Carlo legale nella storia di varie nazioni con raccoglitore ufficiale Bolaffi e con le varie schede portamonete con relativo regesto storico di ogni singolo articolo.

1) Italia - 500 Lire argento
Il 500 Lire Caravelle è senza alcun dubbio la moneta in argento più famosa d'Italia. Conosciuto sia per la grande diffusione (è stato coniato, in diverse fasi, dal 1958 al
2000), sia per la famosissima coniazione di prova, "bandiere rovesciate" (1957), circolata in poco più di 1.000 esemplari e divenuta in poco tempo un vero e proprio oggetto di culto per i collezionisti di tutto il mondo, questo bellissimo argento celebra il genio italiano. Le incisioni effigiano al recto il volto di una donna con un vestito tipicamente rinascimentale, mentre al verso troviamo la Niña, la Pinta e la Santa Maria, le tre caravelle con cui Cristoforo Colombo attraversò l'Atlantico per approdare in America, rivoluzionando la storia dell uomo.

2) Lussemburgo - 5 Franchi argento
Carlotta di Lussemburgo ha regnato sul piccolo Stato europeo per 45 anni, contribuendo in modo notevole a migliorare la vita dei sudditi e l'aspetto economico-sociale del Granducato. Amatissima dai lussemburghesi, è stata per anni il simbolo dell'unità nazionale, guidando il Lussemburgo con passione e determinazione sia negli anni difficili della II guerra mondiale, sia durante la ricostruzione ma soprattutto in una nuova fase politica, quella della nascita della Comunità Europea e dello sviluppo economico.
Abdicò nel 1964 a favore del figlio Giovanni. Morì nel suo castello di Fischbach il 9 luglio 1985. Donna e sovrana straordinaria, giustamente celebrata da questa moneta in argento dal valore nominale di 5 franchi, coniata
nel 1929.

3) Irlanda - 1 Fiorino argento
Per lIrlanda u 1922 fu un anno di svolta. Dopo anni di rivendicazioni e di lotte, infatti, in quell'anno ottenne l'indipendenza dal Regno Unito e, tra le altre cose, iniziò a coniare monete. Questo argento da 1 florin risale proprio ai primi anni d'indipendenza dell'Irlanda, essendo stato coniato per la prima volta nel 1928. Rimasta in circolazione fino al 1943, la moneta effigia nelle sue incisioni un salmone e un'arpa, simboli della grande varietà animale presente sull'isola e nei suoi mari e della tradizione celtica, cultura fondante dell'isola. Nel caso specifico, l'arpa riportata su questa moneta è quella di Brian Boru, sovrano supremo d'Irlanda dal 1002 al 1014, esposta tutt'oggi presso la biblioteca del Trinity College a Dublino.

4) Austria - 10 scellini argento
L'attuale stemma dell'Austria è in uso sin dalla fine della I Guerra Mondiale a simboleggiare il Paese dopo la caduta dell'Impero Austro-Ungarico. I simboli del passato regime rimangono nell'aquila e nell'antico scudo dell'Arciducato d'Austria, riprodotto anche sulla bandiera.
Lo Scudo riprodotto al retro di questa moneta d'argento da 10 scellini, coniata tra il 1957 e il 1973 venne utilizzato dagli austriaci per le piccole spese per quasi vent'anni.
Al verso, il viso di una giovane donna, allegoria della Repubblica d'Austria, che indossa un tipico copricapo utilizzato soprattutto nelle regioni alpine.

5) Portogallo - 5 scudi argento
Il Portogallo è stato per secoli uno dei Paesi più importanti e potenti d'Europa. Emarginato durante gli anni in cui gli scambi commerciali venivano effettuati nel Mediterraneo, divenne una vera e proprio potenza economica, commerciale e coloniale dopo la scoperta dell'America. La casa reale di Lisbona promosse centinaia di spedizioni che attraversarono l'Atlantico e che imposero il dominio non solo economico, ma anche politico, del Portogallo su buona parte del centro e del sud America, oltre che su molti territori africani.
Questo 5 scudi, circolato tra il 1932 e il 1951, commemora l'importante passato del Portogallo effigiando l'immagine di una caravella contrapposta allo stemma della Repubblica con i cinque scudi, i sette castelli e la sfera armillare.

6) Belgio - 5 franchi argento
I simboli effigiati su questo 20 franchi d'argento, coniato nell'immediato dopoguerra (dal 1949 al 1955), vogliono omaggiare il ruolo sociale della moneta e celebrare la Casa regnante belga. Al dritto campeggia il viso del dio Mercurio, messaggero degli dei e per questo spesso raffigurato con delle piccole ali ai piedi e sull'elmetto, che nel Pantheon romano vigilava sul commercio. Sul rovescio della moneta troviamo un leone che tiene tra le zampe la Carta Costituzionale del Belgio. Il leone è l'animale che simboleggia la casata reale di Sassonia-Coburgo-Gotha, che regna sui belgi dal 1790. La Costituzione belga fu redatta e promulgata nel 1830, anno in cui l'unione dei cattolici e der uberalt,
opposti a Guglielmo 1 dei Paesi Bassi, mosse il belgio a separarsi violentemente dall'Olanda e a proclamare il Governo provvisorio.

7) Spagna - 100 pesata argento
Questa moneta da 100 peseta del 1966, coniata esattamente 30 anni dopo l'ascesa al potere di Francisco Franco e circolata fino al 1970, è stata la prima moneta a sostituire la banconota che aveva lo stesso valore nominale.
Realizzata in argento, effigia al verso il volto del Caudillo de España, il generale che tenne sotto dittatura la Spagna fino alla sua morte, giunta nel 1975.
Al retro lo stemma di Spagna dove sono rappresentate le cinque maggiori entità statali della penisola iberica:
lo stemma del Regno di Castilla, del Regno di Leon, del Regno di Granada, del Regno di Navarra e della Corona di Aragona. Questa moneta però circolò per pochi anni, dopodiché il valore intrinseco dell'argento superò il valore facciale e si tornò alla banconota.

8) Grecia - 20 Dracme argento
Questo argento da 20 dracme coniato nel 1960 immortala al diritto il profilo di re Paolo di Grecia. Uitimo grande sovrano ad aver regnato sul popolo ellenico, dopo aver vissuto in esilio per gran parte della sua vita tornò in Grecia nel 1946, succedendo al fratello sul trono e riuscendo a tutelare la monarchia durante la guerra civile terminata nel 1949. Sotto il suo regno la Grecia ritrovò una certa stabilità economica e un periodo di crescita che durò fino alla morte di Paolo, nel 1964. La sua scomparsa creò quell'instabilità sociale e politica che agevolò il colpo di stato militare del 1967 e portò alla dittatura dei colonnelli.
Al rovescio, l'immagine di una donna a cavallo, che per molti esperti di iconografia rappresenta Teti, divinità che i greci consideravano madre di tutti i fiumi.

9) Germania - 5 marchi argento
L'aquila è l'animale che campeggia sullo stemma della Germania e ha una tradizione storica lontanissima, dalle tribù germaniche passando alla dominazione romana per arrivare all'aquila imperiale ai tempi di Carlo Magno. Da allora il simbolo dell'Impero sarebbe rimasto l'aquila, con impressa sul ventre l'insegna della Casata imperiale. Nella rivoluzione tedesca del 1848 il Parlamento di Francoforte riprese l'aquila senza le insegne imperiali. Anche nella bandiera di Prussia era presente l'aquila nera imperiale, ereditata dai Cavalieri
Teutonici, così come nella simbologia della Germania nazista.
Terminata la guerra, nonostante la divisione della Germania, l'aquila continuò a essere il simbolo tedesco per antonoma-sia. Non a caso campeggia fiera, ad ali spiegate, sul retro di questo argento da 5 marchi coniato tra il 1951 e il 1974.

10) Finlandia - 200 marchi argento
Questo argento dal valore nominale di 200 marchi circolò in Finlandia tra il 1956 e il 1959. Sul diritto si puo ammirare lo stemma della Repubblica scandinava, un leone coronato color oro su sfondo rosso, nell'atto di calpestare una spada e con un'altra nella mano destra. Questo simbolo risale al 1556, quando Gustavo I di Svezia, concesse al figlio
Giovanni III il titolo di duca di Finlandia.
I territori della Finlandia proposero come stemma del ducato quello attuale, che venne approvato probabilmente nel 1557. Con l'indipendenza della Finlandia, avvenuta dopo la caduta dell'Impero Russo, nel 1917 lo scudo divenne simbolo nazionale. Al rovescio troviamo il valore nominale della moneta circondato da una foresta di conifere, vegetazione diffusissima specialmente in Lapponia, la regione più settentrionale della Finlandia.

11) Olanda - 1 Gulden argento
Regina d'Olanda dal 1948 al 1980, Giuliana dovette far fronte a eventi che sconvolsero profondamente il suo regno, dalla grande tempesta del 1953 alla conversione al Cristianesimo della figlia, che provocò grande malumore tra gli olandesi, fino ad arrivare allo scandalo Lockheed che toccò il consorte Bernardo. Nonostante ciò, gli olandesi riconobbero sempre le grandi doti umane e politiche della loro regina.
Questa moneta da 1 gulden, coniata tra il 1954 e il 1967, immortala il viso di Giuliana sul diritto e al rovescio lo stemma della casa reale olandese, con il classico leone dorato, armato e lampassato di rosso, impugnante una spada di destra, le sette frecce a simboleggiare le sette province dell'Unione di Utrecht e la corona regale olandese che sormonta lo stemma.

12) Francia - 5 Franchi argento
La Francia è uno dei Paesi europei con la storia nazionale più antica, che affonda le proprie radici nel Medioevo con i regni carolingi e merovingi. Il punto di svolta della storia francese è senza dubbio la rivoluzione del 1789, che questa moneta da 5 franchi (coniata agli albori della Quinta Repubblica, tra il 1960 e il 1969) celebra immortalando al verso il famoso motto "Liberté, Egalité, Fraternité, e al retro la Marianne. Rappresentata come una giovane donna dal cappello frigio, la Marianne personifica la Francia e rappresenta i valori della Repubblica e la popolazione francese che si ribella alla tirannia monarchica.
La prima rappresentazione di quella che successivamente sarà identificata con la Marianne si trova nel celebre quadro
"La Libertà che guida il popolo" di Eugène Delacroix.

Tutti gli articoli sono originali e in ottime condizioni come da foto.

Spedizione veloce con corriere espresso.

Suchalarm einrichten
Richten Sie einen Suchalarm ein, um benachrichtigt zu werden, sobald neue passende Objekte verfügbar sind.

Dieses Objekt wurde vorgestellt in:

                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    

So kaufen Sie auf Catawiki

Mehr zum Käuferschutz erfahren

      1. Etwas Besonderes entdecken

      Entdecken Sie in unseren Auktionen Tausende von besonderen Objekten, die von Experten ausgewählt wurden. Sehen Sie sich die Fotos, die ausführliche Beschreibung und den Schätzwert der besonderen Objekte an, die Sie interessieren. 

      2. Höchstgebot abgeben

      Finden Sie etwas, das Sie begeistert, und geben Sie das Höchstgebot ab. Sie können die Auktion bis zum Schluss mitverfolgen oder unser System für Sie bieten lassen. Dazu müssen Sie einfach nur den Maximalbetrag eingeben, den Sie für das jeweilige Objekt ausgeben möchten. 

      3. Sichere Zahlung durchführen

      Bezahlen Sie Ihr besonderes Objekt und wir verwahren Ihre Zahlung, bis Ihr Objekt unversehrt bei Ihnen angekommen ist. Wir wickeln alle Transaktionen mit einem zuverlässigen und sicheren Zahlungssystem ab. 

Haben Sie etwas Ähnliches zu verkaufen?

Unabhängig davon, ob Online-Auktionen Neuland für Sie sind oder ob Sie gewerblich verkaufen – wir helfen Ihnen, mehr mit Ihren besonderen Objekten zu verdienen.

Objekt verkaufen