Shiva Lingam è un membro criptocristallino della famiglia dei Quarzi. Questa pietra si trova solo in uno dei sette fiumi sacri indiani. Gli abitanti dei villaggi visitano il fiume Narmada a Onkar Mandhata e lucidano queste rocce fluviali per definire meglio la loro famosa forma lingam. Gli Shiva Lingam possono variare di dimensioni, con pezzi alti fino a 2 metri. Nella cultura indù, il lingam è una rappresentazione del Signore Shiva nello shivaismo e si crede che sia una rappresentazione del loro fallo. Nel testo sanscrito antico, la parola Shiva significa “segno” o “simbolo” che si traduce in “segno di Shiva”. Il Lingam rappresenta il Brahmanda, che significa “uovo cosmico”, a simboleggiare la creazione delle energie divine maschili e femminili. Spesso i templi sono costruiti con un unico Shiva Lingam che risiede al centro, appoggiato all’interno di una Yoni che rappresenta l’organo femminile. Il crisoprasio, crisopraso o crisopazio è una varietà di calcedonio che contiene piccole quantità di nichel. Il suo colore è tipicamente verde-mela, ma può prendere varie tonalità anche più scure. È considerata una pietra dura e viene utilizzata come gemma e per scopi ornamentali. Sembrerebbe che il crisoprasio sia una pietra ben nota e apprezzata dagli antichi. Si dice che sia stata indossata da grandi re come Alessandro Magno, che portava la pietra intarsiata sulla sua cintura, o da Federico II di Prussia, che usava il crisoprasio sia per decorare i gioielli che per decorare il suo palazzo. Le grandi civiltà del passato come gli Egiziani, i Greci e i Romani usavano il crisoprasio per vari scopi tra cui la fabbricazione di gioielli, oggetti decorativi e persino sigilli. Più tardi, nel Medioevo, il crisoprasio aveva acquisito la reputazione di alleviare alcuni disturbi e curare dagli avvelenamenti. Lingam di crisoprasio. Buona asta.