Olio su di grandi dimensioni 100 cm per 80 cm. Splendidi particolari che rendono davvero vivida l’opera. Il titolo è Memento Mori, ricordando quando i monaci medioevali regalavano un teschio ai signori delle città al momento del loro insediamento al potere ricordando loro di comportarsi bene in vita per guadagnarsi la vita eterna. Incredibile le sfumature e i dettagli del panciotto, del capotto e la grande capacità di far percepire il passare del tempo attraverso il pennello. Opera sublime. Antonio Sciacca nato in Sicilia nel 1957 è ad oggi uno dei più grandi e famosi pittori siciliani, amico personale di Vittorio Sgarbi che l’ha voluto nella sua ultima mostra tenutasi in Sicilia e pubblicata da Skira: Artisti di Sicilia dove Sciacca viene pubblicato sul prestigioso catalogo. Nel 1978 viene selezionato dalla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, per la Mostra Internazionale d’Arte Moderna di Glasgow. Si laurea con una tesi su Francis Bacon, che intervista personalmente a Londra, nello studio dell’artista. Conosce anche Alberto Burri col quale entra in amicizia e frequentazione. Sia Bacon sia Burri esprimono giudizi positivi sulle sue capacità artistiche. Nel 1983 il critico d’arte Pierre Restany interessato alla sua ricerca pittorica sulle “Metamorfosi dell’essere umano”, elabora un testo intitolato “Fantasmi Familiari”. Negli anni ‘90 fonda il movimento pittorico-culturale Metropolismo. L’opera viene venduta munita di certificato di autenticità della galleria d’arte e da una lettera scritta e firmata a mano dal maestro Sciacca