Vaso incamiciato in vetro azzurro VeArt (attribuito) Anni '80 h 25 cm - Ø 14 cm - peso 700 g Elegante vaso in leggerissimo vetro opalino ed incamiciato ottenuto dalla sovrapposizione di un azzurro brillante ad uno strato in vetro cristallo incolore. Connubio tra modernità e tradizione, il vaso è soffiato nello stile nato nel 1932 dalla geniale mente di Paolo Venini. Un design che racchiude qualità artigianali uniche e ricercate, impresse con abilità dai maestri vetrai muranesi: perfettamente proporzionata e simmetrica, questa opera decorativa è stata eseguita totalmente a mano libera e senza l'utilizzo di stampi. Lo spessore minimo del materiale evidenzia la maestria dei vetrai di Murano nel soffiare e modellare forme artistiche straordinarie. La storia della vetreria VeArt è altrettanto affascinante. Fondata nel 1965 da Sergio Billiotti e Ludovico Diaz De Santillana, quest'ultimo noto anche per essere stato il direttore artistico della celebre vetreria Venini. La VeArt ha prodotto vetri artistici fino agli inizi degli anni '90 e, durante la sua breve ma significativa esistenza, ha collaborato con importanti artisti e designer di caratura internazionale, tra cui Toni Zuccheri, Umberto Riva e Tobia Scarpa. Sebbene il marchio VeArt non esista più, la sua eredità continua a vivere attraverso le splendide opere d'arte come questo vaso, che oggi suscitano ammirazione e apprezzamento tra gli appassionati e i collezionisti. Un pezzo da collezione che testimonia l'eccellenza e la creatività dell'arte vetraria di Murano. Provenienza: Il vaso fa parte di una collezione di vetri vintage acquistati negli anni '80 dalla fornace VeArt. Condizioni: Perfettamente conservato. Servizio di spedizione professionale in tutto il mondo.