L'opera è stata realizzata per la rassegna in quota Migrazioni Stagionali durante la quale è stata esposta lungo il sentiero Walser (Gressoney Saint-Jean) insieme alle altre 13 tele facenti parte della serie. Le cime rappresentate si vedono dalla stazione a monte degli impianti dell’Alpe di Mera (Val Sesia). Il dipinto è un olio su tela di iuta intelaiata a mano con sellerine laterali. I bordi sono di iuta grezza ed è applicata una vernice finale. Viene fornito il certificato di autenticità. L'opera sarà spedita tramite corriere in idoneo imballo; per spedizioni al di fuori dell'Unione Europea è richiesto un tempo di circa 10-15gg lavorativi per ottenere il certificato di Libera Esportazione da parte delle autorità competenti. Sofia Fresia (1992) ha studiato Pittura all'Accademia Albertina di Torino. Nei suoi più recenti lavori a sfondo autobiografico, in cui ricombina spunti visivi attinenti alla sua esperienza di nuotatrice agonista e di escursionista viaggiatrice, si interessa a problematiche legate all’ambiente e al rapporto tra l’individuo e le aspettative sociali. Mostre in evidenza: 2023, Paesaggio sociale, galleria Contempo, Pergine Valsugana (Tn). 2023, Rifugio Mentale, galleria Febo e Dafne, Torino. 2023, Premio Luigi Candiani, Spazio Arte Contemporanea, Robecchetto con Induno (Mi). 2023, XVI Premio Arte Laguna, Arsenale nord, Venezia. 2022, XIII Premio Combat, Museo Civico G. Fattori ex Granai di Villa Mimbelli, Livorno.