Giovanni Stradone (1911-1981) nella prima fase del suo percorso artistico si orienta verso la cosìddetta “Scuola romana”, figurando fra i protagonisti della pittura dell'antinovecento. Successivamente è il maggiore esponente di un "neoespressionismo tonale e metafisico" come dichiarato da Giorgio de Chirico nel 1964, che definisce la sua arte: "L' espressionismo di G. Stradone è genuina proiezione di un sentimento tormentato dell’animo umano che crea, quasi affannosamente, il silenzio e la solitudine, per reagire alla dissoluzione dei tempi.» (Giorgio De Chirico) L'opera qui proposta è un olio su tela di cm 44x56, con la sua cornice misura cm 60x72, è firmata, nonchè intitolata e datata sul retro. Sempre sul retro c'è il timbro della famosa Galleria d'arte Consorti di Roma. E' presente nel Catalogo di una importante Casa d'aste italiana. Si assicura accurato imballo e spedizione veloce, gradito il ritiro a mano, l'opera si trova a Milano.