Emanule Cappello (1936) Natura morta con vaso di fiori. Il dipinto, dai toni delicati e soffusi, è opera del noto pittore fiorentino Ennio Cocchi, rappresentante della corrente intima e minimalista della natura morta italiana tra il 1940 e il 1950, che ebbe come suoi maggiori protagonisti Giorgio Morandi, Felice Carena, Carlo Carrà e Filippo de Pisis. Olio su tela. Firmato sul davanti in alto a sinistra. Il dipinto è venduto con la sua corice, che è da considerarsi un omaggio del venditore. Dimensioni del solo dipinto cm 70 x 50 Dimensioni con cornice cm 96 x 76 Sul retro del dipinto è presente la firma del pittore. Biografia Nato a Vittoria (Ragusa) nel 1936, opera in Toscana. Ha frequentato l’Istituto d’Arte a Palermo e a Firenze e successivamente l’Accademia “La Grande Chaumière” a Parigi. Grazie alle sue spiccate doti artistiche, nel 1951, ha ricevuto da Papa Pio XII una borsa di studio per proseguire negli studi artistici. Nel 1966 il Governo Italiano ha acquistato una sua opera per Palazzo Chigi. Suoi dipinti si trovano in collezioni private e pubbliche in Arabia Saudita, Libano, Egitto, Yemen, Quwait, Israele, Olanda, Belgio, Francia, Italia, Austria Germania, Finlandia, Svezia, Spagna, Turchia, Stati Uniti, Giappone, Inghilterra, Argentina, Messico, Grecia, Monaco. Per riconosciuti meriti artistici è socio e accademico di: Accademia Tiberina di Roma dal 1964; Accademia dei 500 per le Arti, Lettere, Scienze e Cultura dal 1964; Free World International Academy dal 1965; Centro Studi e Scambi Internazionale dal 1965; Casa di Dante di Firenze dal 1966; Societé Libre de Poésie di Parigi dal 1966; Unione della Legion d’Oro di Roma dal 1967; Unione Fiorentina dal 1967; Accademia delle Scienze, Lettere ed Arti di Milano dal 1970; Accademia Teatina per le Scienze di Pescara dal 1973; Accademia Medicea di Firenze dal 1984.