Un'eccezionale fusione tra il simbolo senza tempo della Sicilia e l'arte contemporanea. Cori Amenta, una talentuosa artista poliedrica, riconosciuta come designer, stylist e DJ, ha dato vita a una straordinaria collezione di opere che catturano l'essenza della libertà in tutte le sue sfaccettature. Quest'opera è intrisa del concetto di libertà, ed è presentata con una provocatoria rivisitazione dei "Mori", simboli iconici della Sicilia. A differenza delle rappresentazioni tradizionali, Cori Amenta ha scelto di presentare queste figure in una visione straordinaria e unificante, sfidando così le aspettative convenzionali. Questa audace interpretazione comunica una profonda sensazione di integrità e unità. "PUPPO", una creatura primordiale degli abissi, una figura priva di genere che rappresenta la trasformazione e la "mimesi". Cori Amenta ha trasformato le proprie esperienze e emozioni negative in una potente forma d'arte, permettendo alla sua testa, caratterizzata dai tentacoli di un polipo al posto dei capelli, di diventare la voce che parla per lei e per tutti noi. Questa espressione artistica è un inno al rispetto e alla libertà di essere se stessi, promuovendo con forza l'accettazione e la celebrazione della diversità. Un'opera straordinaria che non solo sfida le norme culturali e sociali, ma celebra anche la bellezza della diversità e dell'identità transgender attraverso l'arte contemporanea, invitando il pubblico a riflettere sull'importanza del rispetto e dell'inclusione.