Giuseppe FORTUNATO - 1956 Italia - People Chance and smile
N.º 82250023
Salvemini - Giuseppe Danelli - Escultura, Collezione Colombiana - 270 mm - .925 plata - 1992
N.º 82250023
Salvemini - Giuseppe Danelli - Escultura, Collezione Colombiana - 270 mm - .925 plata - 1992
Collezione Colombiana composta da n. 6 piatti Argento 925 diam. 270 mm. peso singolo 480 gr. (Totale 2880gr.) cesellati a mano dallo storico Maestro incisore Giuseppe Danelli per Salvemini Genova. PEZZI UNICI provenienti dalla collezione privata della fam. Danelli/Paloschi.
Collezione n. 17/17
Curiosità:
Una delle diciassette collezioni è custodita negli USA dalla famiglia del 41° Presidente del Stati Uniti George H. W. Bush.
Collezione Colombiana commemorativa per i 500 anni dalla scoperta dell'America di Cristoforo Colombo 1492-1992.
La ditta Salvemini fondata in Genova Sampierdarena, all'inizio del secolo, da Raffaele Salvemini, maestro orologiaio e orafo con sede tutt'oggi in un antico palazzo cinquecentesco, ha intrapreso una prestigiosa iniziativa riguardante la meravigliosa avventura di Cristoforo Colombo.
Questa realizzazione, di alto valore artistico, è frutto del genuino artigianato ligure e intende far rivivere episodi tipici della vita del Grande Navigatore effigiandoli su piatti d'argento al titolo di 925/000 cesellati sbalzati ed incisi artigianalmente dal Maestro Artista Giuseppe Danelli, che riesce, grazie alle Sue abili mani, a far rivivere in ogni piatto un'unica, preziosa opera d'arte, destinata ad un elevato collezionismo che si caratterizza per la sua consistenza culturale-storica.
La Ditta R. Salvemini, che attualmente è condotta dal figlio Vito, affiancato dalla moglie Franca e dall efiglie, si presenta così a tutti i Collezionisti sia Liguri, sia di tutto il mondo con una "Perla", ed è certa di riscuotere lo stesso entusiasmo e successo conseguito con la Collezione di piatti Danesi Bing & Grondhal dedicata agli "Antichi Comuni della grande Genova".
La storia, la cultura, lo stile di vita ligure, sono scolpiti in questi piatti artistici e vanno ad arricchire ed onorare la tradizione di operosità della "Gente Ligure".
Questi piatti in argento compongono la collezione "Cristoforo Colombo" e sono realizzati utilizzando dei bozzetti originali forniti da RS Salvemini.
L'Artista cesellatore e incisore Giuseppe Danelli garantisce l'originalità di queste opere. Ogni esemplare è numerato e catalogato.
Piatto n.1
COLOMBO GIOVINETTO A QUINTO
È una delle più note immagini di Cristoforo Colombo. È ancora fanciullo. Seduto sugli scogli di Quinto, egli guarda il mare: mai uguale a sé stesso, a volte calmo, a volte tempestoso. Ha imparato a nuotarvi e lo ama. Sogna orizzonti infiniti che già gli appaiono vicini e reali.
Piatto n.2
LO SBARCO
Nel tiepido giorno autunnale dei tropici, i primi europei, con il vessillo spagnolo e il simbolo della fede cristiana, mettono piede sulla bianca rena di San Salvador, davanti a una folla stupita e attonita di uomini e donne nudi. E, senza dubbio, il più eccezionale incontro mai avvenuto nella storia.
Piatto n.3
IL CODICE DEI PRIVILEGI
È una raccolta intitolata "Cartas, privilegios, cédu las y otras escrituras de don Cristóbal Colón, Almi- rante Mayor del Mare Oceano, Virrey y Gobernador de las Islas y tierrafirma". Il Codice racchiude l'insie- me dei documenti raccolti dall'Ammiraglio sui propri diritti, privilegi ed interessi, che dopo la sua morte dovevano passare ai suoi eredi. Una delle tre copie originali dello splendido libro è conservata presso il Comune di Genova.
Piatto n.4
LA TEMPESTA
E uno degli episodi più intriganti di una vita già tanto eccezionale, e per il quale Colombo fu addirittu- ra tacciato di essere mago e stregone. Fu, in realtà, il 13 dicembre 1502, al largo della costa di Panama, un'ulteriore prova dello straordinario senso del mare, che ne faceva, senza ombra di dubbio, il più grande navigatore di tutti i tempi.
Piatto n.5
LA RABIDA
La Rábida è un convento francescano nei pressi di Palos, in Andalusia, dove Colombo si recò, provenendo dal Portogallo. È anche il simbolo della grande fede che Colombo sentiva verso San Francesco. Alla Rábida, il marinaio genovese incontrò padre Antonio Marchena, che lo comprese e l'aiutò "come angelo in terra": fu l'altro grande protagonista dell'epopea colombiana.
Piatto n.6
INCONTRO DEI DUE MONDI
È una meravigliosa visione che rappresenta un insieme dei più significativi edifici in un assemblaggio di monumenti storici della "Genova Antica" - Vecchio Mondo con i grattacieli Americani, simbolo di avanzato e dinamico progresso - Nuovo Mondo - uniti dal "Mare Oceano" che fu solcato dal Grande Navigatore Cristoforo Colombo. In alto, il ponte di Brooklyn collega idealmente i due mondi.
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