N.º 83683677

Vendido
Scuola italiana (XVIII) - Daniele nella fossa dei leoni [cm 125,5x185]
Puja final
€ 3,500
Hace 2 semanas

Scuola italiana (XVIII) - Daniele nella fossa dei leoni [cm 125,5x185]

Scuola italiana del XVIII secolo Daniele nella fossa dei leoni Olio su tela, cm 119 x 178 – Con cornice, cm 125,5 x 185 Siglato e datato I.B.P. 1773 Profeta onnipresente nell’Antico Testamento, Daniele è nello spirito altruista e limpido una chiara prefigurazione di Cristo. Autore già da bambino di imprese salvifiche, quali la sua decisiva testimonianza presso il tribunale durante il noto episodio di Susanna e i vecchioni, Daniele viene oggi maggiormente ricordato per l’episodio narrato nell’omonimo libro biblico (Dan. 6). Dario re aveva riorganizzato il proprio regno in province, a capo delle quali aveva posto ben centoventi sàtrapi; questi erano al loro volta sottoposti agli ordini di tre funzionari, tra i quali era Daniele, profondamente rispettato da Dario per il suo spirito nobile. I satrapi entrarono in combutta con Daniele, invidiosi del suo potere. Raggirarono pertanto Dario con l’inganno, spingendolo a firmare un documento che avrebbe perseguito chiunque non avesse omaggiato quale re e dio il solo Dario. I satrapi conoscevano la fede di Daniele, e lo arrestarono portandolo al cospetto di Dario. Questi, assai addolorato, fu costretto a rispettare quanto aveva precedentemente sottoscritto. Daniele venne gettato nella fossa dei leoni, dove trovavano posto tutti i colpevoli nei riguardi dell’amministrazione dello stato; la fossa fu richiusa dall’alto con una pietra, e Daniele lasciato al suo destino. Come noto, i leoni non lo toccarono: il profeta asserì fosse stato un angelo a serrarne le fauci fameliche. In Dan. 14,33-39 la storia viene approfondita: un giorno Dio comandò ad un altro profeta, Abacuc, di raggiungere Daniele nella fossa per sfamarlo. Ma Abacuc non conosceva né Babilonia né la fossa: l’angelo del Signore lo afferrò pertanto per i capelli e lo trasportò in volo sino a Babilonia. Arrivati in procinto della fossa, in questa versione non chiusa da massi, Abacuc consegnò a Daniele il pane che aveva portato con sé. Daniele seppe così che Dio non lo aveva abbandonato e mangiò, sicuro della propria salvezza. Dario, scoperto il suo protetto ancora vivo, sentì in petto un’estrema felicità. La cornice è fornita in omaggio, di conseguenza non può essere motivo di reso o reclamo. Per i dipinti acquistati all'estero: dopo il pagamento verrà avviata la procedura per ottenere la licenza di esportazione (ALC). Tutti i pezzi d'antiquariato inviati all'estero dall'Italia hanno bisogno di questo documento, rilasciato dal Ministro dei Beni Culturali. La procedura potrebbe richiedere da 3 a 5 settimane dalla richiesta, quindi, non appena avremo il documento verrà spedito il dipinto. #xxlart

N.º 83683677

Vendido
Scuola italiana (XVIII) - Daniele nella fossa dei leoni [cm 125,5x185]

Scuola italiana (XVIII) - Daniele nella fossa dei leoni [cm 125,5x185]

Scuola italiana del XVIII secolo
Daniele nella fossa dei leoni
Olio su tela, cm 119 x 178 – Con cornice, cm 125,5 x 185
Siglato e datato I.B.P. 1773

Profeta onnipresente nell’Antico Testamento, Daniele è nello spirito altruista e limpido una chiara prefigurazione di Cristo. Autore già da bambino di imprese salvifiche, quali la sua decisiva testimonianza presso il tribunale durante il noto episodio di Susanna e i vecchioni, Daniele viene oggi maggiormente ricordato per l’episodio narrato nell’omonimo libro biblico (Dan. 6). Dario re aveva riorganizzato il proprio regno in province, a capo delle quali aveva posto ben centoventi sàtrapi; questi erano al loro volta sottoposti agli ordini di tre funzionari, tra i quali era Daniele, profondamente rispettato da Dario per il suo spirito nobile. I satrapi entrarono in combutta con Daniele, invidiosi del suo potere. Raggirarono pertanto Dario con l’inganno, spingendolo a firmare un documento che avrebbe perseguito chiunque non avesse omaggiato quale re e dio il solo Dario. I satrapi conoscevano la fede di Daniele, e lo arrestarono portandolo al cospetto di Dario. Questi, assai addolorato, fu costretto a rispettare quanto aveva precedentemente sottoscritto. Daniele venne gettato nella fossa dei leoni, dove trovavano posto tutti i colpevoli nei riguardi dell’amministrazione dello stato; la fossa fu richiusa dall’alto con una pietra, e Daniele lasciato al suo destino. Come noto, i leoni non lo toccarono: il profeta asserì fosse stato un angelo a serrarne le fauci fameliche. In Dan. 14,33-39 la storia viene approfondita: un giorno Dio comandò ad un altro profeta, Abacuc, di raggiungere Daniele nella fossa per sfamarlo. Ma Abacuc non conosceva né Babilonia né la fossa: l’angelo del Signore lo afferrò pertanto per i capelli e lo trasportò in volo sino a Babilonia. Arrivati in procinto della fossa, in questa versione non chiusa da massi, Abacuc consegnò a Daniele il pane che aveva portato con sé. Daniele seppe così che Dio non lo aveva abbandonato e mangiò, sicuro della propria salvezza. Dario, scoperto il suo protetto ancora vivo, sentì in petto un’estrema felicità.

La cornice è fornita in omaggio, di conseguenza non può essere motivo di reso o reclamo.

Per i dipinti acquistati all'estero: dopo il pagamento verrà avviata la procedura per ottenere la licenza di esportazione (ALC). Tutti i pezzi d'antiquariato inviati all'estero dall'Italia hanno bisogno di questo documento, rilasciato dal Ministro dei Beni Culturali. La procedura potrebbe richiedere da 3 a 5 settimane dalla richiesta, quindi, non appena avremo il documento verrà spedito il dipinto.
#xxlart

Configura una alerta de búsqueda
Configura una alerta de búsqueda para recibir notificaciones cuando haya nuevas coincidencias disponibles.

Este objeto apareció en

                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    
                                        
                                                                                                    
                    

Cómo comprar en Catawiki

Más información sobre nuestra Protección del Comprador

      1. Descubre algo especial

      Explora miles de objetos especiales seleccionados por expertos. Mira las fotos, los detalles y el valor estimado de cada objeto especial. 

      2. Haz la puja más alta

      Encuentra algo especial y haz la puja más alta. Puedes seguir la subasta hasta el final o dejar que nuestro sistema puje por ti. Todo lo que tienes que hacer es fijar una puja máxima con la cantidad máxima que quieres pagar. 

      3. Paga de manera segura

      Paga tu objeto especial y nosotros retendremos el pago hasta que el objeto te llegue en perfecto estado. Utilizamos un sistema de pago de confianza para gestionar las transacciones. 

¿Tienes algo similar para vender?

Tanto si las subastas online son algo nuevo para ti como si vendes profesionalmente, podemos ayudarte a ganar más por tus objetos especiales.

Vender objeto