Derny di Noppie Koch, campione del mondo nel 1966 e 1967. Il lotto comprende anche la tuta e il casco originale di Noppie Koch. Noppie (anche noto come Nop) Koch è stato un ciclista professionista su strada, famoso negli anni 50. A partire dal 1955, Koch si dedica quasi esclusivamente alla disciplina del Keirin. Divenne campione olandese in questa categoria nel 1959, nel 1962 e nel 1963. Keirin è un termine sportivo. Nel ciclismo si riferisce alla disciplina in cui i ciclisti percorrono un breve tratto dietro a una motocicletta per evitare il flusso d’aria. Dopo aver chiuso la carriera come ciclista professionista, Koch ha aiutato molti ciclisti a raggiungere il titolo mondiale lavorando come “allenatore” e pilota di derny. Piet de Wit è diventato campione del mondo (non professionista) di keirin dopo Koch nel 1966 e 1967. Divenne campione mondiale professionista insieme a Leo Proost nel 1967 e 1968. Nel 1966 finì al terzo posto. Cilindrata: 2400cc Modello: BAC - Meyer c. 1928 moto battistrada Il keirin era una gara di velocità altamente spettacolare, ma pericolosa. Le gare di keirin si tennero per decenni in tutta Europa, e nel corso del tempo con l’aumento della velocità, aumentarono anche gli incidenti. Le gomme esplodevano spesso a più di 100 km/h. George Lander di Chicago, USA, diceva “solo i guerrieri maldestri ci lasciano le penne”, prima di una gara al Parc des Princes di Parigi nel 1904. I derny più grossi erano costruiti appositamente con potenti motori di 2400 cc / 150 c.i. I campionati mondiali della specialità, sia per dilettanti sia per i professionisti, si sono svolti regolarmente ogni anno, tranne nei periodi delle guerre, per 100 anni. Il telaio del derny era dotato di una sorta di rullo posteriore che serviva a creare una sorta di barriera di sicurezza con il ciclista. L’allenatore, cioè il pilota di derny guidava quasi in posizione verticale e lo sterzo era configurato in modo da rendergli l’uso più facile. I ciclisti, dal canto loro, vestivano una tuta in pelle speciale, capace di creare un effetto scia. Le velocità sopra 100 km/h (62 mph) non erano rare. Il telaio del derny veniva progettato per creare ​una larga scia per una bici da corsa e il suo pilota. Questo derny ha un potente motore "BAC-Meyer" a valvole in testa, con due cilindri a V. Una moto progettata da Louis BAC, costruttore francese di aerei Peugeot. Ha un motore a valvole in testa da 2,4 L (150 c.i.), con scarico aperto; la sua potenza è di circa 40 cv a 1.500 giri/min. Il magnete di accensione è ben nascosto dietro i carter inferiori; il serbatoio dell'olio è provvisto di una sorta di “flebo” che s’immette direttamente nel carter. Questa bellezza BAC Pacing è stata conservata in belle condizioni originali. Il motore funziona bene e fa un gran baccano. Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=DQPtViT_lL0 Il veicolo può essere visionato e ritirato a Culemborg, Paesi Bassi.