Francesco Fracanzano (1612-1656), Attribuito a - Sant’Antonio Abate
N. 83369011
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2 settimane fa
Antonio Calza (1653–1725), Ambito di - Battaglia
Importante antico dipinto da collezione del XVII secolo
Del ‘600 Italiano, di grande misura
Ambito di Antonio Calza (Verona, 1653 – 18 aprile 1725)
“ Battaglia ”
Opera importante cornice antica del XVIII secolo - reintelata
Misura: in cornice: 82 x 116 cm - tela: 67 / 102 cm
Ideale per collezionismo e investimento
Antonio Calza
(1653-1725)
Allievo del Borgognone, l'insigne pittore di battaglie, fu un buon seguace del Maestro in questo genere d'arte.
Operò in Lombardia e in Toscana; fu poi a Bologna, insegnante in quell’Accademia. Tornò infine a Verona, dove sono ricordati alcuni suoi lavori decorativi in case private e varie tele di carattere storico-religioso tra cui un Giona già nella sagrestia di San Nicolò, e un San Carlo nella chiesa di San Luca (sotto la cantoria).
Al Museo di Castelvecchio si può ammirare il suo Saccheggio di un paese. Antonio lasciò un figlio di nome Ercole Lorenzo che continuò l'arte paterna senza tuttavia lasciare saggi conosciuti.
BIBLIOGRAFIA: Dal Pozzo; Lanceni; Maffei; Cignaroli; Zannandreis; Bernasconi; Simeoni.
Con certificato di autenticità a norma di legge
Spedizione con imballaggio di sicurezza, spedizione assicurata
N. 83369011
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Antonio Calza (1653–1725), Ambito di - Battaglia
Importante antico dipinto da collezione del XVII secolo
Del ‘600 Italiano, di grande misura
Ambito di Antonio Calza (Verona, 1653 – 18 aprile 1725)
“ Battaglia ”
Opera importante cornice antica del XVIII secolo - reintelata
Misura: in cornice: 82 x 116 cm - tela: 67 / 102 cm
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Antonio Calza
(1653-1725)
Allievo del Borgognone, l'insigne pittore di battaglie, fu un buon seguace del Maestro in questo genere d'arte.
Operò in Lombardia e in Toscana; fu poi a Bologna, insegnante in quell’Accademia. Tornò infine a Verona, dove sono ricordati alcuni suoi lavori decorativi in case private e varie tele di carattere storico-religioso tra cui un Giona già nella sagrestia di San Nicolò, e un San Carlo nella chiesa di San Luca (sotto la cantoria).
Al Museo di Castelvecchio si può ammirare il suo Saccheggio di un paese. Antonio lasciò un figlio di nome Ercole Lorenzo che continuò l'arte paterna senza tuttavia lasciare saggi conosciuti.
BIBLIOGRAFIA: Dal Pozzo; Lanceni; Maffei; Cignaroli; Zannandreis; Bernasconi; Simeoni.
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