Mino MACCARI (1898-1986) è stato uno dei maggiori pittori italiani del Novecento, esprimendo una sapiente satira sociale e politica. Fu anche apprezzato giornalista (caporedattore del quotidiano "La Stampa" di ,Torino, quando il direttore era Curzio Malaparte) e disegnatore satirico per varie testate; dal 1963 Presidente della prestigiosa Accademia dei Lincei, la più importante istituzione culturale d'Italia. L'opera qui proposta è una tecnica mista su cartoncino di 28x19 cm ritagliata e applicata su cartoncino nero, montata su una bella cornice in legno di 55x46x2 cm, in ottime condizioni, firmata a mano in basso a destra. Mino Maccari, laureatosi in Legge nel 1920 abbandonò l'attività forense per dedicarsi pienamente alla pittura e all'incisione oltre a una vasta attività editoriale, ottenendo importanti riconoscimenti. Nel 1939 ottiene la Cattedra di Incisione prima all'Accademia delle Belle Arti di Roma e dopo a Napoli. Partecipa alla Biennale di Venezia del 1948 dove gli viene assegnato il Premio Internazionale per l'Incisione, nel 1963 vince il Premio Feltrinelli per la pittura, nel 1973 è il primo vincitore del Premio Satira Forte dei Marmi. Espone in numerose mostre personali in vari paesi del mondo, da Parigi a New York. Nel 1977 la sua città natale, Siena, gli dedica una importante mostra nel Palazzo Pubblico. Spedizione tramite pacco tracciabile.