Histoire de l'Inquisition de Goa. Enrichi de figures A Amsterdam : chez Pierre Mortier, libraire, 1697 . 251, (13) p.; cm. 15 x 9. Un buon esemplare, ben conservato. Legatura d'epoca in tutta pelle con dorso a cinque nervi e ricchi fregi in oro: lieve mancanza al dorso basso. Interno fresco. Al frontespizio, titoli in rosso e marca calcografica editoriale controincollati, come nei pochi altri esemplari conosciuti di questa edizione; motto: Misericordia et iustitia. Iniziali e fregi xilografati. Testatine calcografiche, 6 tavole fuori testo, di cui tre ripiegate: una è divisa in due, ma con nessuna mancanza. Rara edizione di Amsterdam dell'opera di Charles Dellon (1649 - 1709), condannata e messa all'indice nel 1690. Dellon è stato un francese che giovanissimo emigrò in Asia per tentare fortuna come medico. Accusato di blasfemia e di essersi rifiutato di adorare il crocefisso, venne perseguitato dell'Inquisizione di Goa: scomunicato, i beni confiscati e nel 1677 condannato a cinque anni di lavori forzati nella marina portoghese. Venne liberato in seguito all'intervento di Bossuet e rimpatriato. La sua opera è un documento importante per conoscere la storia dell'Inquisizione di questo territorio: condanne, processi, violenze soprattutto contro i Giudei ecc. ecc. Voltaire, in merito, ha scritto: “Goa è purtroppo famosa per la sua Inquisizione, anch’essa contraria all’umanità e al commercio. I monaci portoghesi facevano credere che il popolo adorasse il diavolo»