Eliano Fantuzzi, Ragazze con bouquet di fiori (notturno), anni '70, olio su tela 18x24 cm, firma in basso a sinistra, al retro firma, vecchio timbro "Galleria d'Arte Pier Della Francesca, Arezzo". Condizioni eccellenti, colori vivi, nessun danno, nessun restauro, alcuni segni del tempo. No cornice. Documentazione: Certificato di autenticità della Galleria d'Arte Piero Della Francesca. Opera rappresentativa di un grande maestro del XX° secolo che ha collaborato direttamente con la nostra galleria, a partire dal 1969. Codice Inventario: G338. Spedizione con corriere, imballaggio professionale. Biografia dell'artista: Eliano Fantuzzi nasce a Modena nel 1909. Si trasferisce con la famiglia a Verona, scoprendo sin da piccolo la sua passione per la pittura, frequentando prima il liceo artistico e poi l’Accademia d’Arte Cignaroli. Nel 1924, influenzato e molto attratto dall’Impressionismo Francese si trasferisce a Parigi nel periodo in cui prende parte, in Europa, l’Espressionismo che, al contrario, esprime le sensazioni dell’anima dell’artista. Nella capitale francese organizza varie mostre che ottengono un grande successo di pubblico e critica, ricevendo i complimenti, tra gli altri, di Pablo Picasso che lo definisce “un grande colorista”. Nel 1939 si arruola nell’esercito francese e nel 1943 rientra in Italia. Nel 1947 è già un artista molto importante e viene inviato alla V Quadriennale d’Arte di Roma e nell’anno successivo viene chiamato dall’emiro Ibim Saud a decorare la reggia saudita di Taif, dove vive sino al 1952, affrescando il salone dei ricevimenti. Tornato in Italia, viene invitato alla VI Quadriennale di Roma e alla XXVI Biennale di Venezia. E’ ormai un artista di grande fama e successo, amatissimo dai collezionisti. Nel 1953 vince un premio acquisto alla prima edizione del Premio Spoleto. Nel 1963, al concorso “Pittura in Ciociaria” presso l’Abbazia di Casamari, viene invitato come componente della giuria presieduta da Giorgio De Chirico insieme con Michele Rosa, Felice Ludovisi, Franco Miele, Claudia Refice, Carlo Savini, Giuseppe Selvaggi, Gisberto Ceracchini. Negli anni ‘60 stipula un contratto con la Galleria La Barcaccia di Roma, che rappresenta in esclusiva artisti del calibro di De Chirico, Mafai, Enotrio, Carlo Levi e molti altri. Si susseguono, in quel periodo, le mostre pubbliche e private, in luoghi e gallerie internazionali. Nelle sue opere predilige sempre le ambientazioni notturne e il suo stile pittorico rimane sempre influenzato nei temi e nelle scelte cromatiche della “Scuola Romana”, con qualche influenza veneta. Muore a Verona nel 1987. La Galleria d’Arte Piero Della Francesca ha organizzato una sua mostra personale (1970) evento che ottenne un enorme successo di pubblico e critica.