Le immagini di Osmosis di Alvin Booth sono deliberatamente più astratte, diffuse e ultraterrene rispetto ai suoi lavori precedenti. La forma umana è ridotta alle sue linee nude e, come una delicata tempera, il corpo si dissolve nella carta.
I toni squisiti delle immagini e le figure aggraziate e spettrali suggeriscono la fotografia del XIX secolo, riflettendo le tecniche del vecchio mondo e l'approccio all'artigianato di Booth.
Le immagini di Osmosis di Alvin Booth sono deliberatamente più astratte, diffuse e ultraterrene rispetto ai suoi lavori precedenti. La forma umana è ridotta alle sue linee nude e, come una delicata tempera, il corpo si dissolve nella carta.
I toni squisiti delle immagini e le figure aggraziate e spettrali suggeriscono la fotografia del XIX secolo, riflettendo le tecniche del vecchio mondo e l'approccio all'artigianato di Booth.