AA. VV. - Giaculatorie - 1706





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AA. VV., Giaculatorie, 在1706年於羅馬由 Gaetano Zenobi 出版,羊皮紙裝訂,380頁。
賣家描述
UN MANUALE SEGRETO DI SANTITÀ QUOTIDIANA : LE FORMULE DELLA MEMORIA SACRA
Dedicato alle orazioni giaculatorie e corredato da un’ampia raccolta di episodi edificanti, rappresenta uno dei testi più significativi della letteratura devozionale gesuitica del primo Settecento. Nato per offrire ai fedeli uno strumento agile e immediato per rivolgersi a Dio con intensità e brevità, il libro si configura come un vero manuale spirituale: una guida alla meditazione rapida, ripetuta, interiorizzata, in un’epoca in cui la preghiera breve era considerata il cuore stesso della disciplina dell’anima. La presenza di racconti esemplari, vite di santi e servi di Dio, aneddoti edificanti e istruzioni pratiche, lo rende un oggetto prezioso sia per la storia della spiritualità che per la bibliografia religiosa. La rilegatura coeva in pergamena decorata, sobria ma elegante, e la stampa romana attraverso un tipografo attivo per il pontificato di Clemente XI, completano il quadro di un’opera che coniuga devozione, pedagogia morale e bibliografia cattolica.
MARKET VALUE
Gli esemplari settecenteschi di letteratura devozionale gesuitica, soprattutto in buono stato, in pergamena coeva e con titolo ben leggibile, mostrano sul mercato un valore superiore ai 1.200 euro. Le copie ben conservate, prive di mancanze, con pagine fresche e struttura integra, tendono a ottenere i risultati migliori. La fascia di mercato osservata negli ultimi anni mostra una crescente attenzione da parte di collezionisti specializzati nella spiritualità post-tridentina, con prezzi più alti per esemplari completi di indici e apparati.
PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
Legatura coeva in pergamena rigida con cornice filigranata impressa a secco e piccoli fregi agli angoli. Dorso con titolo entro tassello. Alcune bruniture marginali. Presente il frontespizio con grande stemma inciso della Compagnia di Gesù. Ulrima carta numerata staccata. Pp. (4); 16nn; 356; (4).
FULL TITLE AND AUTHOR
Orazioni Giaculatorie di molti Santi, e Servi di Dio, con diversi racconti esemplari.
Roma, Per Gaetano Zenobi, 1706.
AA. VV.
CONTEXT AND SIGNIFICANCE
La letteratura delle orazioni giaculatorie rappresenta uno dei filoni più caratteristici della spiritualità cattolica tra XVII e XVIII secolo. Brevi, ardenti, incisive, esse erano lo strumento con cui i fedeli mantenevano costante la memoria di Dio, trasformando ogni momento della vita in preghiera. Questo volume si colloca perfettamente nella tradizione post-tridentina, in cui la Compagnia di Gesù svolse un ruolo fondamentale nel rendere popolare e accessibile la meditazione quotidiana. La struttura dell’opera riflette un modello preciso: enunciazione della giaculatoria, spiegazione morale o ascetica, racconto esemplare che ne dimostra l’efficacia. È un piccolo teatro della virtù cristiana, un repertorio di casi edificanti destinato alla formazione spirituale di laici e religiosi. L’edizione romana del 1706 è inoltre significativa per contesto storico: Clemente XI promuoveva una forte produzione di testi devozionali, e la tipografia di Gaetano Zenobi era tra le più attive e affidabili della capitale.
BIOGRAPHY OF THE AUTHOR
L’autore non è nominato, come spesso accade per i testi devozionali gesuitici pubblicati in forma anonima. Le opere anonime della Compagnia di Gesù venivano generalmente compilate da più padri e riviste da superiori locali, con l’obiettivo di assicurare coerenza dottrinale e rigore morale. La loro natura collettiva riflette la pedagogia della Compagnia: non l’individualità dell’autore, ma la funzione formativa del testo.
PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
Le edizioni di orazioni giaculatorie ebbero una diffusione ampia e trasversale, poiché pensate tanto per i monasteri quanto per i fedeli secolari impegnati nella vita devota. L’edizione del 1706 appartiene a una serie di ristampe e ampliamenti prodotte tra fine Seicento e primo Settecento. La qualità della stampa romana e il patronato ecclesiastico facilitarono la circolazione in Italia e nei territori cattolici d’Europa. Opere come questa erano frequentemente usate nei seminari, nei collegi gesuiti, nelle confraternite e nei ritiri spirituali.
BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
Repertori di spiritualità gesuitica del XVII-XVIII secolo
Cataloghi di edizioni romane sotto Clemente XI
Studi sulla letteratura devozionale breve (giaculatorie, atti affettivi, meditazioni rapide)
Bibliografie delle stamperie romane del primo Settecento
賣家的故事
UN MANUALE SEGRETO DI SANTITÀ QUOTIDIANA : LE FORMULE DELLA MEMORIA SACRA
Dedicato alle orazioni giaculatorie e corredato da un’ampia raccolta di episodi edificanti, rappresenta uno dei testi più significativi della letteratura devozionale gesuitica del primo Settecento. Nato per offrire ai fedeli uno strumento agile e immediato per rivolgersi a Dio con intensità e brevità, il libro si configura come un vero manuale spirituale: una guida alla meditazione rapida, ripetuta, interiorizzata, in un’epoca in cui la preghiera breve era considerata il cuore stesso della disciplina dell’anima. La presenza di racconti esemplari, vite di santi e servi di Dio, aneddoti edificanti e istruzioni pratiche, lo rende un oggetto prezioso sia per la storia della spiritualità che per la bibliografia religiosa. La rilegatura coeva in pergamena decorata, sobria ma elegante, e la stampa romana attraverso un tipografo attivo per il pontificato di Clemente XI, completano il quadro di un’opera che coniuga devozione, pedagogia morale e bibliografia cattolica.
MARKET VALUE
Gli esemplari settecenteschi di letteratura devozionale gesuitica, soprattutto in buono stato, in pergamena coeva e con titolo ben leggibile, mostrano sul mercato un valore superiore ai 1.200 euro. Le copie ben conservate, prive di mancanze, con pagine fresche e struttura integra, tendono a ottenere i risultati migliori. La fascia di mercato osservata negli ultimi anni mostra una crescente attenzione da parte di collezionisti specializzati nella spiritualità post-tridentina, con prezzi più alti per esemplari completi di indici e apparati.
PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION
Legatura coeva in pergamena rigida con cornice filigranata impressa a secco e piccoli fregi agli angoli. Dorso con titolo entro tassello. Alcune bruniture marginali. Presente il frontespizio con grande stemma inciso della Compagnia di Gesù. Ulrima carta numerata staccata. Pp. (4); 16nn; 356; (4).
FULL TITLE AND AUTHOR
Orazioni Giaculatorie di molti Santi, e Servi di Dio, con diversi racconti esemplari.
Roma, Per Gaetano Zenobi, 1706.
AA. VV.
CONTEXT AND SIGNIFICANCE
La letteratura delle orazioni giaculatorie rappresenta uno dei filoni più caratteristici della spiritualità cattolica tra XVII e XVIII secolo. Brevi, ardenti, incisive, esse erano lo strumento con cui i fedeli mantenevano costante la memoria di Dio, trasformando ogni momento della vita in preghiera. Questo volume si colloca perfettamente nella tradizione post-tridentina, in cui la Compagnia di Gesù svolse un ruolo fondamentale nel rendere popolare e accessibile la meditazione quotidiana. La struttura dell’opera riflette un modello preciso: enunciazione della giaculatoria, spiegazione morale o ascetica, racconto esemplare che ne dimostra l’efficacia. È un piccolo teatro della virtù cristiana, un repertorio di casi edificanti destinato alla formazione spirituale di laici e religiosi. L’edizione romana del 1706 è inoltre significativa per contesto storico: Clemente XI promuoveva una forte produzione di testi devozionali, e la tipografia di Gaetano Zenobi era tra le più attive e affidabili della capitale.
BIOGRAPHY OF THE AUTHOR
L’autore non è nominato, come spesso accade per i testi devozionali gesuitici pubblicati in forma anonima. Le opere anonime della Compagnia di Gesù venivano generalmente compilate da più padri e riviste da superiori locali, con l’obiettivo di assicurare coerenza dottrinale e rigore morale. La loro natura collettiva riflette la pedagogia della Compagnia: non l’individualità dell’autore, ma la funzione formativa del testo.
PRINTING HISTORY AND CIRCULATION
Le edizioni di orazioni giaculatorie ebbero una diffusione ampia e trasversale, poiché pensate tanto per i monasteri quanto per i fedeli secolari impegnati nella vita devota. L’edizione del 1706 appartiene a una serie di ristampe e ampliamenti prodotte tra fine Seicento e primo Settecento. La qualità della stampa romana e il patronato ecclesiastico facilitarono la circolazione in Italia e nei territori cattolici d’Europa. Opere come questa erano frequentemente usate nei seminari, nei collegi gesuiti, nelle confraternite e nei ritiri spirituali.
BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES
Repertori di spiritualità gesuitica del XVII-XVIII secolo
Cataloghi di edizioni romane sotto Clemente XI
Studi sulla letteratura devozionale breve (giaculatorie, atti affettivi, meditazioni rapide)
Bibliografie delle stamperie romane del primo Settecento

