Ex voto popolare italiano dipinto su tavola lignea, datato 1926, recante la sigla “G.R.” (Grazia Ricevuta), tipica della tradizione votiva, in riferimento a un evento miracoloso o a una richiesta esaudita. La scena raffigura una fedele inginocchiata in preghiera davanti a un banco, mentre sulla destra compare un’apparizione mariana riconducibile all’iconografia della Madonna di Lourdes (veste bianca, fascia azzurra e mani giunte), circondata da un’aura chiara. La composizione, semplice e narrativa, è caratteristica degli ex voto dipinti della religiosità popolare italiana tra fine XIX e primo Novecento. L’opera è eseguita con tecnica pittorica tradizionale (tempera o olio magro) su supporto ligneo, con cromie sobrie e una patina coerente con l’età. La superficie mostra normali segni del tempo, senza interventi moderni invasivi. Conservata nella cornice lignea originale, coeva all’opera, elemento che ne rafforza l’autenticità e il valore storico. Oggetto di devozione privata, rappresentativo della cultura religiosa popolare italiana del primo quarto del XX secolo.