BESTIE PARLANTI, SCHELETRI DI PIETRA E LINGUE PERDUTE: BESTIARIO ENCICLOPEDICO ILLUSTRATO Prima edizione del raro Onomasticon Zoicon di Walter Charleton, pubblicato a Lione nel 1668 da Jacobus Allestry. Opera poliedrica che unisce tassonomia, nomenclatura zoologica multilingue, anatomia comparata e prime osservazioni sui fossili, illustrata da otto tavole (sei ripiegate) e arricchita da incisioni nel testo. Un’opera pionieristica nella storia della storia naturale e della classificazione scientifica. MARKET VALUE Esemplari completi della prima edizione, con tutte le tavole e in legatura coeva, sono molto rari e possono raggiungere 2.000–3.000 €, in base alla freschezza delle illustrazioni e alla conservazione del volume. L’interesse collezionistico è accentuato dall’approccio interdisciplinare e linguistico dell’opera. PHYSICAL DESCRIPTION AND CONDITION Legatura in piena pelle coeva, dorso a sei nervature con titolo in oro, visibili segni di usura ma struttura solida. Internamente buono stato: grandi tavole incise, carta croccante, incisi nitidi. Restauro professionale a una stampa. Marginali difetti d’uso compatibili con l’età. Copia genuina. Pp. (2); 18nn. 309; 34nn. FULL TITLE AND AUTHOR Onomasticon Zoicon, Plerorumque Animalium Differentias & Nomina Propria pluribus Linguis exponens. Cui accedunt Mantissa Anatomica ; Et quaedam De Variis Fossilium Generibus. Lugduni: apud Jacobum Allestry, 1668. Autore: Walter Charleton (Shempton Mallet 1619 – Londra 1707), medico e naturalista inglese. CONTEXT AND SIGNIFICANCE L'Onomasticon zoicon è un'opera antesignana della zoologia sistematica e uno dei primi tentativi moderni di costruzione di una tassonomia animale su base linguistica e morfologica. Walter Charleton, già noto per le sue opere medico-filosofiche, realizza qui un catalogo che non si limita alla descrizione degli animali ma ne registra anche i nomi specifici in latino, greco, ebraico, arabo, francese, italiano, spagnolo, tedesco e inglese, dimostrando una sorprendente erudizione comparativa. Questo approccio rende l’opera una sorta di lessico universale della fauna conosciuta nel XVII secolo, precorrendo le grandi enciclopedie naturalistiche del secolo successivo. A questa sezione zoologica fa seguito una Mantissa anatomica, in cui l’autore propone osservazioni tratte da dissezioni reali e ragionamenti fisiologici che rispecchiano il dibattito contemporaneo tra medicina galenica e medicina meccanicista. Pur non essendo un anatomista di scuola, Charleton mostra una notevole capacità di sintesi delle più aggiornate teorie del suo tempo, incluse quelle legate alla circolazione del sangue, all’apparato respiratorio e alla funzione degli organi interni. Chiude il volume un trattato sui fossili, che rappresenta una delle prime apparizioni del tema in un’opera di taglio enciclopedico. Charleton interpreta i fossili non solo come curiosità della natura ma come oggetti degni di classificazione scientifica, anticipando l’interesse per la paleontologia e la geologia che si svilupperà pienamente nel XVIII secolo. Nonostante il suo approccio resti in parte ancorato a spiegazioni mitico-teologiche, egli introduce una prospettiva osservativa che lo pone tra i pionieri del pensiero naturalistico moderno. AUTHOR BIOGRAPHY Walter Charleton fu medico personale di Carlo I d’Inghilterra e membro della Royal Society. Filosofo naturale e divulgatore del pensiero epicureo, fu autore di numerosi trattati su fisiologia, filosofia e storia naturale. Il suo pensiero si colloca tra il meccanicismo cartesiano e il vitalismo barocco, e contribuì alla transizione dalla medicina galenica alla scienza sperimentale moderna. PRINTING HISTORY AND CIRCULATION Stampato a Lione da Jacobus Allestry (probabilmente legato a circuiti editoriali anglo-francesi), il Onomasticon conobbe una diffusione limitata ma influente nei circoli medici e scientifici europei. Ristampe e traduzioni non furono frequenti, rendendo questa prima edizione l’unica versione autorevole e altamente desiderabile in ambito collezionistico. BIBLIOGRAPHY AND REFERENCES Wellcome II, 324 Wing C3693 Krivatsy 2343 Thorndike, History of Magic and Experimental Science, vol. VIII