Francesco Tammaro – Tramonto Parigino Olio su tavola, 40x30 cm In Tramonto Parigino, Francesco Tammaro cattura con magistrale sensibilità l’atmosfera poetica di una Parigi di fine Ottocento, immersa nella luce ovattata del crepuscolo. La scena si svolge lungo una via elegante, dove la pioggia appena caduta trasforma il selciato in uno specchio di riflessi dorati e violacei. Le luminarie dei caffè e dei lampioni, resi con tocchi caldi di giallo e arancio, contrastano con le tonalità fredde del cielo serotino, creando un perfetto equilibrio tra malinconia e vitalità urbana. Tammaro restituisce la vita cittadina con grazia e ritmo: i passanti avvolti nei cappotti, le dame eleganti, il tram che avanza lentamente e un venditore di giornali che anima il primo piano. Ogni figura, pur essendo definita da poche pennellate, è intrisa di movimento e carattere, contribuendo alla sensazione di un momento colto “en plein air”, vivo e fugace. La pennellata è fluida e atmosferica, quasi impressionista nella resa della luce, ma con la solidità costruttiva che contraddistingue l’artista. La tavolozza raffinata — giocata su bruni, ocra dorati e grigi perlacei — amplifica la sensazione di un tramonto che lentamente si dissolve nel respiro della città. Tramonto Parigino è un omaggio alla bellezza senza tempo della capitale francese e alla sua capacità di fondere modernità e romanticismo. In quest’opera, Tammaro celebra non solo un luogo, ma un’emozione: quella sospensione magica che precede la notte, quando Parigi accende le sue luci e si trasforma in poesia.